La trasformazione di Google dal suo nome originale a quello attuale è un viaggio affascinante che narra l’evoluzione di un progetto universitario destinato a diventare uno dei brand più influenti al mondo. Da un concetto semplice ma innovativo, Google ha ridefinito il modo in cui navigiamo in rete, divenendo il principale punto di riferimento per le ricerche online.
storia della nascita di google
i primi passi
Nel cuore degli anni ’90, Larry Page e Sergey Brin, due studenti di dottorato in scienze informatiche presso l’Università di Stanford, idearono un sistema rivoluzionario per migliorare la ricerca online. All’epoca, i motori di ricerca si basavano principalmente sulla densità delle parole chiave, un sistema facilmente manipolabile. Page e Brin, invece, proposero di utilizzare i backlink come indicatore della relazione e della rilevanza di una pagina, un concetto simile alla valutazione degli articoli accademici basata sulle citazioni ricevute.
Nell’agosto del 1996, il loro motore di ricerca, originariamente denominato BackRub, fu lanciato sul sito web di Stanford. Il nome faceva riferimento alla metodologia di valutazione dei collegamenti in entrata, cruciale per l’efficacia dell’algoritmo. Anche se l’interfaccia del sito era modesta, l’approccio innovativo alla classificazione delle pagine web basato sulla qualità dei link dimostrò di essere superiore ai metodi esistenti.
evolutione del nome
Con l’incremento del traffico sul sito di Stanford, divenne evidente la necessità di trasferirsi su un dominio dedicato. Fu in questo contesto che il nome “Google” entrò in scena. La parola “googolplex”, suggerita da un collega, indicava un numero astronomicamente alto, ma fu il typo “Google” ad essere definitivamente adottato. Questo errore di battitura durante la verifica della disponibilità del dominio portò alla registrazione di “google.com” il 15 settembre 1997, sotto il nome di Page e Brin. Google Inc. fu ufficialmente incorporata nel settembre 1998.
crescita esponenziale
Da quei primi giorni, Google ha vissuto una crescita fenomenale, passando da un indice iniziale di 60 milioni di pagine nel 1998 a 1 miliardo nel 2000, arrivando a 400 miliardi nel 2020. Una scala che, pur essendo lontana dal concetto di “googol”, rappresenta un traguardo impressionante per il motore di ricerca che ha trasformato profondamente l’accesso alle informazioni su Internet.
In sintesi, la storia di Google è una testimonianza dell’impatto della creatività, dell’innovazione e anche di un felice errore di battitura, nella costruzione di uno degli strumenti più influenti del ventunesimo secolo.
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