Anteprima dello sviluppo di Android 16
È stata rilasciata la prima anteprima per sviluppatori di Android 16, sorprendentemente anticipata rispetto alle tempistiche consuete di febbraio. Questo cambiamento nel programma di rilascio da parte di Google annuncia importanti novità, inclusa una funzionalità attesa da tempo: la modalità di raffreddamento delle notifiche, progettata per ridurre l’impatto delle notifiche ripetute.
Funzionalità di raffreddamento delle notifiche
Una volta installata l’anteprima, è possibile attivare il raffreddamento delle notifiche in: Impostazioni > Notifiche > Raffreddamento notifiche. Questa opzione consente di abbassare progressivamente il volume delle notifiche successive provenienti dalla stessa applicazione. L’obiettivo è quello di evitare che il dispositivo emetta toni di avviso intensi quando si ricevono numerose notifiche in breve tempo.
Dettagli operativi della funzionalità
Secondo la descrizione del raffreddamento delle notifiche, questa modalità riduce il volume del dispositivo e limita le avvertenze per un periodo massimo di due minuti. Esclusi da questo meccanismo saranno le notifiche di chiamate, allarmi e conversazioni prioritarie, garantendo che le comunicazioni importanti non vengano trascurate.
Origini e sviluppi futuri
Inizialmente, la modalità di raffreddamento delle notifiche era attesa con il rilascio di Android 15, ma non è stata integrata nella versione stabile. Persistevano dubbi sulla sua implementazione, fino a quando nuove informazioni hanno confermato che il lavoro era stato ripreso per Android 15 QPR1 Beta 2.
Limitazioni attuali
L’attuale versione di Android 16 DP1 consente soltanto di attivare o disattivare la funzionalità. A differenza della versione precedente, dove era possibile scegliere l’estensione della modalità ai messaggi di conversazione, ora sarà garantita la libertà dalle silenziosità per i contatti di maggiore importanza.
Nonostante ciò, mancano alcune opzioni
Una delle funzionalità auspicabili, ovvero un interruttore per fermare le vibrazioni eccessive del dispositivo, non è stata inclusa in questa release. Non è chiaro il motivo di questa esclusione, poiché la descrizione del raffreddamento delle notifiche non menziona la possibilità di disattivare le vibrazioni in caso di notifiche ripetute.
Prospettive future
Essendo solo la prima anteprima per sviluppatori, ci si può attendere un ulteriore sviluppo nel corso delle successive anteprime e nelle beta previste prima del lancio stabile, previsto nel secondo trimestre del 2025. È probabile che Google apporti variazioni al funzionamento della modalità di raffreddamento delle notifiche, rendendola più versatile.
Lascia un commento