Negli ultimi anni, Google ha intrapreso una significativa evoluzione delle proprie applicazioni di comunicazione. Recentemente, è stata annunciata l’interruzione del servizio della Google Meet (original), precedentemente nota come Google Hangouts Meet. Gli utenti di questa applicazione dovranno ora installare la nuova Google Meet, che è stata lanciata in origine come Google Duo.
cessazione del servizio di Google Meet (original)
Nel mese di aprile 2020, Google ha proceduto al rebranding dell’app Hangouts Meet, cambiandone il nome in Meet. Successivamente, la compagnia ha integrato gradualmente la funzionalità del proprio app Duo in Meet. Per evitare confusione tra le due piattaforme, Google ha aggiunto la dicitura (original) al nome dell’app preesistente, concentrandosi nello sviluppo della nuova app grazie al suo più ampio numero di utenti. Con più di due anni di tempo a disposizione per apprendere e adattarsi a questo cambiamento, Google ha ora deciso di ritirare definitivamente l’app Meet (original) assegnando agli utenti legacy l’invito a installare l’app più recente.
funzionamento e disponibilità dell’app
Secondo recenti rapporti, l’app Google Meet (original) ha smesso di funzionare sui dispositivi Android. Tentando di partecipare a una videochiamata, l’utente visualizza un messaggio di errore che indica la necessità di scaricare la nuova app Meet, suggerendo anche la disinstallazione della versione originale. Inoltre, viene fornito un pulsante che facilita il passaggio alla scheda di Google Play Store del nuovo software.
rimozione dalla Google Play Store
In aggiunta alla cessazione del servizio, Google ha provveduto alla rimozione della Google Meet (original) dal Play Store, impedendo agli utenti di scaricarla o di visualizzarne i dettagli. La nuova app ha già superato i 5 miliardi di download, mentre l’app precedente si è fermata a circa 500 milioni. Anche l’app Meet (original) è stata rimossa dall’Apple App Store, riscontrando un errore simile al momento dell’utilizzo sugli iPhone.
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