Il browser Chrome di Google si conferma uno degli strumenti più utilizzati su dispositivi Android, ma fino a poco tempo fa non disponeva di un visualizzatore PDF integrato. Recentemente, la situazione è cambiata grazie all’introduzione di una funzionalità che consente di visualizzare i file PDF direttamente all’interno dell’app.
Non serve più un’app di terze parti per aprire file PDF in Chrome per Android
Con il nuovo aggiornamento, Chrome ha finalmente implementato il supporto nativo per l’apertura dei file PDF senza dover ricorrere a applicazioni esterne. In precedenza, cercando di aprire un file PDF scaricato o linkato, l’utente riceveva un messaggio che richiedeva di selezionare un’app esterna come Google Drive. Ora, invece, i file vengono aperti direttamente nell’applicazione.
Questa funzionalità era stata avvistata già nel febbraio dell’anno scorso, ma non era operativa. Solo a partire da dicembre è iniziata la sua attivazione graduale; Google ha mantenuto questa funzione nascosta dietro delle impostazioni specifiche fino ad oggi.
Supporta annotazioni integrate, ricerca e altro
Il lettore PDF integrato in Chrome offre diverse funzionalità utili. Tra queste spicca la possibilità di effettuare annotazioni tramite un’icona a forma di matita. Cliccando su quest’icona appare una barra con vari strumenti tra cui penna, evidenziatore, gomma e opzioni per annullare o ripetere azioni. È possibile scegliere anche lo spessore della linea e il colore degli strumenti.
La gomma consente di rimuovere le annotazioni fatte in precedenza e ci sono due frecce per annullare o ripetere l’ultima modifica. Inoltre, è presente un’icona “occhio” che facilita la navigazione attraverso le pagine del documento. La barra delle annotazioni può essere spostata liberamente sullo schermo e c’è anche una funzione di ricerca integrata per trovare testo all’interno dei file PDF.
Secondo quanto riportato da Android Authority, il supporto nativo per l’apertura dei file PDF in Chrome è disponibile su dispositivi con Android 15; Non è ancora visibile su versioni precedenti del sistema operativo. Si prevede che questa funzionalità sarà accessibile anche sui dispositivi con Android 12 o versioni successive nei prossimi giorni.
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