critiche alla campagna t-priority di t-mobile
Recentemente, AT&T ha espresso forti riserve riguardo alla campagna di marketing denominata T-Priority, lanciata da T-Mobile, che si propone di servire i primi soccorritori. Un documento interno di AT&T ha sottolineato come tale iniziativa possa ingenerare confusione nella comunità dedicata alla sicurezza pubblica. A differenza delle affermazioni di T-Mobile, AT&T ha evidenziato l’affidabilità della propria rete dedicata, rispetto all’approccio di T-Mobile, che utilizza tecnologie non ancora ampiamente testate.
riferimenti alla rete FirstNet di AT&T
Il noto programma FirstNet di AT&T è interamente dedicato ai primi soccorritori e sfrutta specificamente la banda 14. Mentre T-Mobile ha fatto leva su una narrazione che lo rende percepito come pionieristico, AT&T ha chiarito che, sebbene il servizio di T-Mobile possa sembrare più veloce, non necessariamente possiede la stessa affidabilità. AT&T e Verizon utilizzano programmi già stabiliti; Verizon FrontLine, per esempio, opera sulla banda 13, ma non si dedica esclusivamente alle esigenze dei soccorritori.
attività di supporto di t-mobile
Nonostante le critiche, T-Mobile ha intenzione di utilizzare anche altre misure nel contesto del servizio T-Priority. Sono previsti l’impiego di camion per la gestione delle emergenze attivi 24 ore su 24, al fine di ripristinare prontamente le operazioni della rete in caso di emergenze, incidenti di pubblica sicurezza o calamità.
tecnologia di rete slicing e valutazioni future
La questione sull’efficacia della soluzione 5G proposta da T-Mobile è complessa e dipende in gran parte dalle opinioni degli utenti e dalle zone geografiche in cui si trovano, poiché la qualità della rete può variare significativamente. AT&T, nelle proprie comunicazioni interne, ha messo in guardia sull’utilizzo di tecnologie di rete non testate per situazioni critiche, sostenendo l’importanza della certezza nelle comunicazioni d’emergenza. Il piano di AT&T per integrare il network slicing su FirstNet sarà limitato a utilizzi specifici, per esempio per videochiamate, una volta terminati i test necessari.
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