Recentemente, Tesla ha reso noti i risultati finanziari per il primo trimestre del 2025, evidenziando performance inferiori rispetto alle aspettative di Wall Street. Nonostante un calo nei ricavi e negli utili, l’azienda mantiene una solida posizione di profitto e una buona liquidità.
analisi dei risultati finanziari
Nel primo trimestre, Tesla ha registrato un fatturato totale di 19,3 miliardi di dollari, con una diminuzione del 9% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è ben al di sotto delle previsioni degli analisti che si aspettavano 21,34 miliardi di dollari. Il settore automobilistico ha generato ricavi pari a 13,97 miliardi di dollari, mentre il margine lordo complessivo è stato di 3,15 miliardi di dollari, corrispondente a un margine del 16,3%. Gli utili per azione non GAAP sono stati solo 0,27 dollari, lontani dalle stime che oscillavano tra 0,35 e 0,41 dollari.
Nonostante le difficoltà nel raggiungere gli obiettivi commerciali, Tesla ha comunque riportato un flusso di cassa libero pari a 664 milioni di dollari, con riserve liquide e investimenti che ammontano a 37 miliardi di dollari, in crescita rispetto al trimestre precedente.
andamento delle consegne
Nella prima parte dell’anno, Tesla ha consegnato un totale globale di 336.681 veicoli elettrici, suddivisi in 323.800 Model 3/Y e 12.881 altri modelli. La produzione totale è stata pari a 362.615 veicoli, comprendente 345.454 Model 3/Y e 17.161 altri modelli. Questi numeri sono inferiori alle attese del mercato e rappresentano uno dei motivi principali della debolezza nei risultati trimestrali.
Secondo la società, la riduzione dei ricavi è attribuibile principalmente alla diminuzione delle consegne dei veicoli, ai cambiamenti nella linea produttiva della nuova Model Y e alla contrazione dei prezzi medi dei veicoli venduti.
performance del settore energetico
A dispetto delle sfide nel comparto automobilistico, il segmento energetico ha mostrato una performance positiva nel primo trimestre con l’installazione di ben 10,4 GWh in prodotti per l’accumulo energetico. Ciò dimostra la continua espansione dell’azienda nel settore delle energie rinnovabili.
L’analista Dan Ives della Wedbush considera Tesla in una fase cruciale e sottolinea sei preoccupazioni principali: il simbolismo politico dell’azienda durante l’amministrazione Trump; danni al marchio; proteste globali; questioni doganali; tra gli altri aspetti critici. Ives rimane fiducioso sulle prospettive future dell’azienda insieme a Nvidia come leader tecnologici innovativi nei prossimi anni.
- Tesla (CEO: Elon Musk)
- Dan Ives (Wedbush Analyst)
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