Il contesto attuale sulla tecnologia AI di DeepSeek: La situazione riguardante l’azienda cinese DeepSeek e il suo utilizzo negli Stati Uniti è diventata critica. Le autorità statunitensi stanno valutando misure restrittive che potrebbero influenzare significativamente le operazioni della società nel mercato americano.
possibile divieto su deepseek
Secondo quanto riportato dal New York Times, l’amministrazione Trump sta considerando la possibilità di bannare DeepSeek dagli Stati Uniti. Questa iniziativa mira anche a limitare gli sforzi dell’azienda nello sviluppo dell’intelligenza artificiale, imponendo restrizioni sull’acquisto dei chip NVIDIA, fondamentali per il funzionamento delle tecnologie AI.
DeepSeek ha guadagnato una notevole attenzione negli ultimi mesi grazie al suo modello AI, che promette prestazioni simili a quelle di altri modelli affermati come ChatGPT di OpenAI. L’azienda ha dichiarato di aver addestrato il proprio sistema con un investimento di appena 6 milioni di dollari, una cifra considerevolmente inferiore rispetto agli investimenti tipici nel settore.
Le conseguenze del divieto
L’eventuale esclusione di DeepSeek dal mercato statunitense potrebbe avere ripercussioni significative. Il governo sta esplorando la possibilità di sanzioni che impedirebbero all’azienda l’accesso alla tecnologia americana e potrebbe vietare agli utenti americani l’utilizzo dei suoi servizi. Non è chiaro se queste azioni siano motivate da preoccupazioni legittime sulla sicurezza o se rappresentino una strategia per costringere la Cina a negoziare.
I problemi interni a deepseek
Sebbene DeepSeek abbia inizialmente impressionato con le sue affermazioni riguardo ai costi contenuti per lo sviluppo del suo modello, sono emerse diverse vulnerabilità e difetti significativi. Ricerche indipendenti hanno dimostrato che il sistema può essere ingannato in modi preoccupanti, inclusa la generazione non autorizzata di malware.
Inoltre, si è scoperto che i costi effettivi sostenuti dall’azienda per lo sviluppo erano notevolmente superiori ai 6 milioni inizialmente dichiarati. Ci sono anche accuse secondo cui DeepSeek avrebbe utilizzato dati provenienti da altri modelli senza autorizzazione per addestrare i propri sistemi.
- Azienda: DeepSeek
- Modello AI: simile a ChatGPT
- Costo dichiarato dello sviluppo: 6 milioni di dollari
- Problemi riscontrati: vulnerabilità e generazione non autorizzata di malware
- Accuse: utilizzo non autorizzato di dati altrui
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