Novità sui chip interni di Xiaomi
Recenti rapporti rivelano che Xiaomi sta compiendo significativi passi per sviluppare una propria piattaforma di chip, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza da fornitori esterni. Secondo fonti attendibili, l’azienda ha avviato un “dipartimento per la piattaforma dei chip”, a cui è stato assegnato Qin Muyun, ex direttore senior del marketing prodotto in Qualcomm.
- Xiaomi ha comunicato internamente la creazione del nuovo dipartimento.
- Qin Muyun guiderà il team e riporterà direttamente a Li Jun, il direttore generale del dipartimento prodotti.
- L’investimento previsto per il 2025 ammonta a circa 30 miliardi di yuan (circa 4,1 miliardi di dollari).
Ambizioni a lungo termine di Xiaomi
Le aspirazioni di Xiaomi nel settore della produzione interna dei chip non sono una novità. A novembre scorso, era emerso un crescente interesse dell’azienda nel diventare autosufficiente, mirando a ridurre anche la collaborazione con MediaTek. Nonostante i legami consolidati con Qualcomm, Xiaomi si propone di implementare miglioramenti sui propri dispositivi utilizzando i chip esistenti.
- Miglioramenti nella gestione energetica e nelle capacità grafiche sono stati già introdotti nei prodotti attuali.
- Il CEO Lei Jun ha chiarito che l’obiettivo è investire massicciamente nello sviluppo interno dei chip entro il 2025.
- I primi modelli potrebbero entrare in produzione di massa quest’anno o nel 2026.
Collaborazioni e futuro dei chip Xiaomi
Xiaomi potrebbe considerare collaborazioni con TSMC per la produzione dei suoi nuovi chip, simile all’approccio adottato da Google. Rimane incerta sia la potenza effettiva dei futuri chip personalizzati sia quale dispositivo sarà il primo a integrarli. Le aspettative indicano un possibile lancio tra fine 2025 e inizio 2026.
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