Il dibattito sulla produzione di iPhone negli Stati Uniti: La questione della produzione degli iPhone da parte di Apple ha suscitato un acceso dibattito, specialmente in relazione alle dichiarazioni del presidente Trump, che ha messo in discussione la sostenibilità della produzione in Cina. Apple, Sostiene che il trasferimento della produzione negli Stati Uniti sia attualmente impraticabile a causa delle competenze richieste e delle risorse disponibili.
Produzione di iPhone in Cina: una situazione insostenibile
Durante un incontro con la stampa, Trump ha ribadito l’intento di riportare le operazioni di produzione nel territorio statunitense. Ha affermato che Apple sta investendo 500 miliardi per costruire uno stabilimento, sottolineando che senza le sue politiche, l’azienda continuerebbe a produrre in Cina. Secondo Trump, tale approccio è “insostenibile”.
Possibili esenzioni dai dazi
Trump ha anche accennato alla possibilità che alcune aziende possano essere esentate dai dazi doganali. Non menzionando specificamente Apple, ha indicato che ci sono aziende colpite più gravemente e che si potrebbe rivedere la situazione.
La realtà della produzione non è così semplice
Sebbene Trump ritenga opportuno riportare la produzione degli iPhone negli Stati Uniti, la situazione è complessa. Nel 2017, Tim Cook aveva già espresso le ragioni per cui Apple avesse scelto la Cina come sede produttiva. Cook ha evidenziato non solo il costo del lavoro ma soprattutto l’expertise nella lavorazione e nelle tecnologie avanzate disponibili in Cina.
L’importanza delle competenze professionali
Cook ha dichiarato: “La ragione principale è la quantità e il tipo di competenza presente in un’unica località. I prodotti richiedono strumenti avanzati e precisione nella lavorazione dei materiali.” Secondo lui, mentre negli Stati Uniti sarebbe difficile riunire un numero sufficiente di ingegneri specializzati nel settore degli utensili, in Cina questa expertise è ampiamente disponibile.
Dichiarazioni storiche sul tema
Anche nella biografia scritta da Walter Isaacson su Steve Jobs emerge lo stesso concetto: gli Stati Uniti non dispongono del numero necessario di lavoratori qualificati rispetto alla Cina.
Evoluzione delle strategie aziendali
Ci sono segnali di cambiamento. Recentemente uno dei fornitori cinesi di Apple ha manifestato intenzione di trasferire parte delle proprie operazioni negli Stati Uniti, cercando così di evitare i dazi imposti dalla politica commerciale attuale.
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