Google risolve la falla che permetteva di bloccare i dispositivi a distanza

La sicurezza dei dispositivi mobili è diventata una priorità fondamentale, vista la crescente minaccia di furti e accessi non autorizzati. Google ha introdotto funzionalità avanzate per proteggere i propri utenti, tra cui il Remote Lock, progettato per garantire che un dispositivo rimanga al sicuro in caso di smarrimento o furto.

funzione remote lock

Il Remote Lock permette agli utenti di bloccare il proprio dispositivo da remoto, ma recentemente sono emerse notizie su aggiornamenti che mirano a migliorare ulteriormente questa funzione. Secondo quanto riportato, Google sta introducendo modifiche significative per aumentare la sicurezza degli utenti.

novità in arrivo

Tra le novità previste c’è l’introduzione di una nuova domanda di sicurezza. Questo cambiamento comporterà un passaggio aggiuntivo per attivare il Remote Lock, rendendo più difficile l’accesso non autorizzato. Attualmente, è possibile attivare la funzione semplicemente utilizzando il numero di telefono associato all’account del dispositivo.

rischi attuali

Questo approccio presenta dei rischi, specialmente in situazioni in cui si condivide uno spazio abitativo. In tali casi, è plausibile che qualcuno possa accedere al numero di telefono e tentare di bloccare il dispositivo. Per mitigare questi rischi, Google ha implementato alcune limitazioni: gli utenti possono attivare il Remote Lock solo due volte nell’arco delle 24 ore.

procedura di sblocco

Se un dispositivo viene bloccato da remoto, gli utenti dovranno autorizzarlo tramite password, PIN o biometria. Questa procedura assicura che solo il legittimo proprietario possa riacquistare l’accesso al proprio dispositivo.

  • Funzioni anti-furto come Theft Detection Lock
  • Lock Offline Device
  • Remote Lock con nuove misure di sicurezza
  • Autenticazione tramite password o biometria
  • Limitazione a due sblocchi remoti ogni 24 ore

Sebbene non sia ancora chiaro quando queste modifiche saranno disponibili per tutti gli utenti, l’emergere della nuova funzionalità nel codice suggerisce che potrebbero arrivare presto.

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