Attualmente, i launcher di terze parti stanno affrontando una fase critica. Google e i produttori di some dei migliori smartphone Android sembrano adottare un atteggiamento di opposizione verso queste applicazioni, portando gli sviluppatori di Nova Launcher, Lawnchair, Smart Launcher e altre alzano la voce per chiedere supporto.
Si analizzeranno le problematiche in corso e si vedrà come ottimizzare il supporto agli sviluppatori.
Le difficoltà dei launcher di terze parti
In passato, Android rappresentava un vero e proprio paradiso della personalizzazione, e l’installazione di un launcher di terze parti era uno dei modi più comuni per adattare il dispositivo ai propri gusti. Al giorno d’oggi, però, queste applicazioni stanno perdendo popolarità, poiché sia Google sia diversi produttori hanno arricchito i loro launcher con funzioni innovative, diminuendo l’esigenza di nuove installazioni.
In aggiunta, l’uso di launcher di terze parti può comportare diversi inconvenienti. Su dispositivi come Samsung o OnePlus, l’installazione di un launcher personalizzato può generare interruzioni nelle animazioni e creare malfunzionamenti visivi.
In alcuni casi, si rischia di perdere l’accesso a determinate funzionalità: ad esempio, Xiaomi disabilita i gesti di navigazione sui terminali che utilizzano launcher di terze parti. Inoltre, le opzioni di Seleziona e Screenshot nella vista App recenti sono inaccessibili sui telefoni Pixel quando si utilizza un launcher alternativo.
Le conseguenze dell’uso di launcher di terze parti
Una svolta significativa si è verificata con l’introduzione dei gesti di navigazione in Android 10 nel 2019. Questo aggiornamento ha reso l’esperienza di uso di un launcher personalizzato più complessa rispetto a quella del launcher originale, poiché si sono manifestati problemi nell’uso dei gesti e nell’accesso alle app recenti.
Il launcher di sistema di default gestisce le animazioni di apertura e chiusura delle app, e la presenza di un launcher di terze parti può interferire con il suo funzionamento. Inoltre, Google non consente ai launcher alternativi di accedere alle API QuickStep, cruciali per personalizzare le schermate delle app recenti. Mentre un modulo Magisk chiamato QuickSwitch potrebbe offrire il supporto necessario a questi launcher, richiede root access, la quale non è sempre di facile attuazione per tutti gli utenti.
In teoria, Google potrebbe collaborare con gli sviluppatori di launcher di terze parti per affrontare queste problematiche; Attualmente sono costretti a risolvere autonomamente molte di queste difficoltà, lamentandosi nei forum senza ricevere adeguata attenzione.
Un’iniziativa per raccogliere feedback
Per dare voce alle proprie preoccupazioni, gli sviluppatori di alcuni tra i più noti launcher, come Nova Launcher, Smart Launcher, Niagara e Lawnchair, hanno avviato un sondaggio. Gli utenti possono fornire informazioni sui problemi più comuni riscontrati con l’uso delle loro applicazioni.
I risultati saranno raccolti e presentati a Google e al team Android in un evento previsto per ottobre. Maggiore sarà il numero di risposte ricevute, più significativo risulterà il messaggio e più elevate potranno essere le possibilità di una risoluzione dei problemi.
Scoprire approfondimenti utili per Android
Per gli utenti interessati a massimizzare l’uso del proprio telefono Android, sono disponibili vari approfondimenti utili:
- Come personalizzare Android
- Novità su Nova Launcher
- Guide per avere nuove emoji su Android
Have you experienced issues using third-party launchers on Android? We’re gathering insights on how widespread these problems are across different devices. Your input can help us share valuable feedback with the Android team!
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