La recente conferenza GTC AI di Nvidia ha rivelato importanti innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale, presentando modelli e chip all’avanguardia destinati a rivoluzionare il settore. Le nuove tecnologie annunciate promettono di migliorare notevolmente le capacità dei robot e dei sistemi di calcolo.
modello GR00T N1
Uno degli annunci più significativi è stato il lancio del modello di fondazione GR00T N1, progettato specificamente per i robot umanoidi. Questo modello open-source è stato addestrato utilizzando dati sia esistenti che sintetici, quest’ultimi generati tramite intelligenza artificiale.
Il GR00T N1 utilizzerà un approccio che combina pensiero veloce e lento, simile al modo in cui gli esseri umani elaborano le informazioni. Il pensiero veloce permette al robot di tradurre azioni pianificate in movimenti fisici istintivi, mentre il pensiero lento sarà impiegato per ragionare sull’ambiente circostante, elaborando i dati visivi necessari per la navigazione.
chip Blackwell Ultra
Nvidia ha anche presentato il nuovo Blackwell Ultra, un chip AI avanzato progettato per modelli di ragionamento. Il CEO Jensen Huang ha sottolineato l’importanza di questo tipo di modello, evidenziando come esso elenchi l’intero processo mentale durante la generazione delle risposte. Esempi noti includono o1 di OpenAI e Gemini 2.0 Thinking.
Il Blackwell Ultra si integrerà nel server rack NVL72, lo stesso utilizzato per il precedente chip Blackwell, ma con prestazioni significativamente superiori. Si prevede che questo nuovo chip possa generare entrate considerevoli, simili ai 11 miliardi ottenuti dal primo modello.
chip Vera Rubin
Nvidia segna un traguardo importante con l’introduzione dei nuovi chip Vera Rubin, segnando la sua espansione nel mercato delle CPU personalizzate oltre alla produzione di GPU. Vera rappresenta una nuova CPU che promette prestazioni doppie rispetto a quella utilizzata nel sistema Grace dell’anno precedente.
Rubin consiste in due GPU lavoranti insieme, rendendo questa combinazione estremamente potente. Secondo Nvidia, questo sistema sarà in grado di gestire fino a 50 teraflops durante le operazioni inferenziali, superando notevolmente i 20 teraflops del chip Blackwell attuale.
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