Negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno dimostrato un forte impegno nel posizionarsi come leader nel settore dell’intelligenza artificiale. Per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale che il paese assuma una posizione di preminenza anche nella fabbricazione di chip. A tal proposito, Elon Musk ha sottolineato l’importanza di controllare la produzione di semiconduttori per vincere la competizione nell’ambito dell’AI.
l’importanza della fabbricazione dei chip per la leadership nell’AI
Attualmente, Taiwan detiene la leadership nel segmento della produzione di chip, grazie alla presenza di TSMC, un’azienda che rappresenta circa il 65% del mercato globale dei semiconduttori. Gli Stati Uniti si sono posti l’obiettivo sfidante di modificare gradualmente questa situazione adottando misure strategiche.
Le conseguenze dell’invasione cinese su Taiwan
Musk ha affermato che è cruciale per gli Stati Uniti recuperare il dominio nella produzione di chip poiché un’eventuale invasione cinese a Taiwan potrebbe isolare il mondo dall’accesso alle più avanzate fabbriche di semiconduttori. Questa situazione influenzerebbe in modo significativo lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e rallenterebbe l’intera industria tecnologica.
Controllo della fabbricazione dei chip: chi vince?
Secondo Musk, il paese che riuscirà a controllare la fabbricazione dei chip avrà buone possibilità di prevalere nella corsa all’intelligenza artificiale. Infatti, chi detiene questo controllo avrà anche voce in capitolo su a chi vendere tecnologie e chip specifici.
- Elon Musk
- Ted Cruz
- TSMC
- Biden Administration
- Trump Administration
iniziative statunitensi per potenziare l’industria locale dei semiconduttori
Nell’ottica di rafforzare l’industria locale dei semiconduttori, negli ultimi anni gli Stati Uniti hanno attuato diverse iniziative significative. L’Amministrazione Biden ha introdotto il CHIPS Act, un piano da 65 miliardi di dollari destinato a supportare le aziende che decidono di stabilire impianti produttivi sul territorio nazionale.
Investimenti delle aziende straniere negli USA
A seguito delle politiche aggressive adottate dall’amministrazione Trump, molte aziende hanno mostrato interesse a costruire impianti negli Stati Uniti per evitare tasse elevate. TSMC ha annunciato investimenti considerevoli pari a 165 miliardi di dollari per sette fabbriche e uffici R&D negli USA.
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