Google e MediaTek pronti a innovare con i prossimi chip AI

ottimizzazione dei partner per i TPU di google

Google sta valutando un cambiamento strategico nei suoi partner per la produzione delle unità di elaborazione tensoriale (TPU), con l’obiettivo di ottimizzare i costi. Attualmente, l’azienda collabora con Broadcom, ma recenti rapporti indicano che MediaTek potrebbe diventare il nuovo fornitore, dopo nove anni di collaborazione con Broadcom.

l’importanza dei TPU nell’intelligenza artificiale

I modelli di intelligenza artificiale richiedono unità di calcolo molto potenti, note come TPU. Questi strumenti sono fondamentali per il funzionamento del chatbot Gemini e altri strumenti AI offerti da Google. La maggior parte degli utenti ha accesso gratuito a queste tecnologie, mentre solo alcune funzionalità avanzate sono riservate ai clienti di Workspace. In questo contesto, è naturale che Google cerchi modi per ridurre i costi associati all’acquisto della potenza necessaria per l’elaborazione.

mediaTek come possibile nuovo partner

Secondo fonti interne, MediaTek potrebbe gestire i moduli I/O in partnership con Google, che si concentrerebbe maggiormente sulla progettazione interna delle TPU. Questo cambiamento potrebbe ridurre la dipendenza dell’azienda da Broadcom nel mercato dell’intelligenza artificiale.

  • Gemini chatbot
  • Cloud customers
  • NVIDIA chips
  • Blackwell chips
  • Broadcom TPUs dal 2015
  • Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC)

prospettive future e considerazioni strategiche

Dall’inizio della collaborazione nel 2015, Google ha utilizzato le TPU di Broadcom per alimentare le proprie applicazioni AI. Le generazioni più recenti delle TPU hanno supportato gli sforzi ingegneristici dell’azienda e servito clienti cloud. Si prevede che la generazione del 2025 sarà l’ultima esclusivamente gestita da Broadcom.

disegno interno e reclutamento di talenti

MediaTek si occuperà principalmente del design dei moduli I/O nella nuova partnership; Google manterrà la maggior parte della progettazione delle TPU in-house. Inoltre, l’azienda sta assumendo ingegneri specializzati nel design dei chip a Taiwan, inclusi ex dipendenti TSMC.

sostenibilità economica e competitività nel mercato AI

Mantenere un vantaggio economico è cruciale per rimanere competitivi in un mercato dove rivali come OpenAI stanno investendo massicciamente in chip NVIDIA. Nonostante ciò, Google continua ad essere cliente NVIDIA e ha effettuato ordini significativi anche presso Broadcom.

  • Broadcom: principale fornitore attuale dal 2015
  • Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC): produttore dei chip
  • OpenAI: concorrente significativo nel settore AI
  • NVIDIA: fornitore alternativo di chip AI

Sebbene non ci siano decisioni definitive al momento riguardo alla transizione verso MediaTek come partner principale, le prospettive future suggeriscono una significativa evoluzione nella strategia di approvvigionamento delle TPU da parte di Google.

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