Come Personalizzare Gemini: La Rivoluzione dei Gem di Google

ai Gem di Gemini

Google ha recentemente introdotto i Gem per il suo sistema di intelligenza artificiale, Gemini, permettendo agli utenti di personalizzare in modo significativo la loro esperienza con questo strumento. Questa innovazione, annunciata durante il Google I/O, segna un’importante evoluzione nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, rendendola più adattabile alle esigenze personali e professionali.

Funzionalità dei Gem di Gemini

I Gem di Gemini offrono la possibilità di creare una versione su misura di questo sistema, in base al contesto in cui si opera. Ad esempio, durante lavoro su progetti complessi, il Gem può comunicare come un team di esperti del settore pertinente, fornendo assistenza specifica.

In situazioni di attività ripetitive, il Gem può agire come un esperto che offre istruzioni dettagliate, aiutando l’utente a mantenere la concentrazione e a ottimizzare il tempo. In questa ottica, Google ha anche lanciato alcuni Gem predefiniti, che fungono da esempio e ispirazione, tra cui:

• Coach per l’apprendimento: aiuto nella comprensione di argomenti complessi.
• Generatore di idee: stimolo per nuove idee relative a eventi o regali.
• Consulente di carriera: supporto per sbloccare il potenziale professionale con piani dettagliati.
• Editor di scrittura: feedback costruttivo su grammatica e struttura.
• Partner di programmazione: miglioramento delle capacità di coding e realizzazione di progetti.

Chi può accedere ai Gem di Gemini?

I Gem di Gemini non sono disponibili per tutti. Solo gli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento a pagamento per Gemini Advanced, Gemini Business e Gemini Enterprise potranno crearli e utilizzarli. Al momento, i nuovi Gem sono in fase di implementazione per questi gruppi, sia su desktop che su dispositivi mobili.

Novità con Imagen 3 per la generazione di immagini

In aggiunta ai Gem, Google ha presentato anche Imagen 3, l’ultimo sviluppo nel campo della generazione di immagini basato su Gemini. Questo modello si distingue per la qualità delle immagini prodotte, in grado di rispondere a comandi testuali brevi e di generare opere in diversi stili, come paesaggi fotorealistici e dipinti a olio. L’uso dello strumento SynthID per il watermarking delle immagini garantisce il riconoscimento delle opere create dall’IA.

La nuova generazione di immagini sarà disponibile nei prossimi settimane per ImageFX e Vertex AI, per gli utenti Gemini avanzati e professionali in accesso anticipato in lingua inglese.

Guide per la generazione di immagini con IA

Per approfondire il tema della generazione di immagini attraverso l’intelligenza artificiale, sono disponibili diverse guide utili:

• Utilizzare Midjourney.
• Scrivere un prompt efficace per Midjourney.
• Usare DALL-E in ChatGPT.