Google photos nasconde alcuni strumenti multimediali: cosa sapere

novità su google photos: interfaccia e funzionalità

Google Photos, l’applicazione dedicata alla gestione delle immagini, sta introducendo importanti modifiche all’interfaccia e alle modalità di visualizzazione dei dettagli dei media. Queste innovazioni mirano a semplificare l’esperienza utente, anche se non senza controversie.

modifiche all’interfaccia

Attualmente, Google Photos consente di accedere ai dettagli delle immagini in due modi: tramite uno scorrimento dal basso dello schermo o selezionando il menu a tre punti nell’angolo in alto a destra. Entrambi i metodi portano a una visualizzazione simile che riassume le informazioni del media e offre ulteriori opzioni come la copia dell’immagine, la stampa o l’impostazione come sfondo.

nuova versione e funzionalità

Con il rilascio della nuova versione 7.20.0.736111255 di Google Photos per Android, è stata scoperta un’alternativa all’interfaccia esistente. In questa nuova configurazione, il card accessibile tramite lo scorrimento dal basso mostra solo i dettagli del media, mentre le azioni aggiuntive sono state spostate nel menu di overflow in alto allo schermo.

considerazioni sulle modifiche

Sebbene la modifica possa sembrare una semplificazione dell’interfaccia attuale, ci sono preoccupazioni riguardo alla visibilità delle funzioni nascoste nel nuovo menu. La rimozione della barra orizzontale con le azioni potrebbe rendere difficile per gli utenti ricordare che queste opzioni esistono effettivamente.

sperimentazione interna e futuro

Al momento, queste modifiche non sono disponibili al pubblico e potrebbero rappresentare solo un esperimento interno da parte di Google. Tuttavia, è possibile che venga avviato un A/B testing per valutare l’accoglienza degli utenti riguardo a questo cambiamento nella disposizione delle funzioni.

• Accesso ai dettagli tramite scorrimento dal basso o menu a tre punti
• Nella nuova versione solo i dettagli visibili; azioni nel menu di overflow
• Punti critici sulla facilità d’uso delle nuove funzionalità
• Sperimentazione interna senza disponibilità pubblica attuale
• Possibilità di test A/B con utenti reali in futuro