L’introduzione dell’intelligenza artificiale ha rivoluzionato il settore tecnologico, specialmente dopo il lancio di ChatGPT. Diverse aziende, tra cui Google e Samsung, hanno iniziato a integrare funzionalità basate su AI nei loro smartphone. Al contrario, Apple ha adottato queste caratteristiche in un secondo momento con i suoi dispositivi. Una significativa porzione di utenti di iPhone e Galaxy sembra considerare tali funzionalità poco utili.
risultati della ricerca sull’utilizzo delle funzioni ai
Un’indagine condotta da SellCell, una piattaforma dedicata alla vendita di telefoni usati, ha coinvolto più di 2000 utenti di dispositivi Samsung e Apple. I risultati indicano che molti utenti non attribuiscono grande valore alle funzioni AI integrate nei loro telefoni. Lo studio si è concentrato sui possessori dei modelli Galaxy S22 e superiori e degli iPhone 15 Pro e superiori.
percentuali significative sulle funzionalità ai
I dati rivelano che il 73% degli utenti iPhone e l’87% degli utenti Galaxy non percepiscono alcun valore aggiunto significativo dalle funzionalità AI presenti nei loro dispositivi. Inoltre, solo il 16,8% degli utenti iPhone sarebbe disposto a passare a un telefono Android per le funzioni AI, mentre solo il 9,7% degli utenti Galaxy considererebbe il passaggio all’ecosistema Apple.
disponibilità a pagare per mantenere le funzioni ai
La maggior parte degli intervistati non sembra intenzionata a pagare un canone mensile per mantenere attive le funzionalità AI sui propri smartphone. Ben l’86,5% degli utenti iPhone e il 94,5% dei possessori di Galaxy hanno dichiarato che non sarebbero disposti a sborsare denaro per tali caratteristiche. Ad esempio, la serie Galaxy S25 offre sei mesi gratuiti delle funzioni avanzate di Google.
contraddizioni nell’interesse verso l’ai
È interessante notare come molti possessori di iPhone considerino la presenza dell’AI importante al momento del cambio dispositivo; infatti, il 47,6% afferma che questo è un fattore rilevante quando si acquista un nuovo modello. Ciò contrasta con la scarsa percezione d’uso delle funzionalità AI nel quotidiano.
il contesto reale dell’interesse per l’ai mobile
Questi risultati non riflettono completamente la realtà riguardo all’interesse verso l’intelligenza artificiale nel settore mobile. L’AI sta guadagnando sempre più popolarità tra gli utenti smartphone: ad esempio, ChatGPT è stata a lungo l’app gratuita più scaricata nell’App Store di Apple fino a essere superata quest’anno da DeepSeek.
- OpenAI (ChatGPT)
- Google (Pixel 9)
- Samsug (Galaxy S22)
- Apple (iPhone 15 Pro)
- DeepSeek
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