Google ha recentemente annunciato il lancio di Gemini 2.0, una nuova funzionalità sperimentale all’interno delle AI Overviews, denominata AI Mode. Questa modalità mira a potenziare ulteriormente le capacità già esistenti, offrendo un supporto più avanzato per le ricerche degli utenti.
funzionalità di AI Mode in Google Search
AI Mode arricchisce l’esperienza di ricerca con un ragionamento e una comprensione multimodale più sofisticati. Attualmente, questa funzione è riservata agli abbonati del servizio Google One AI Premium, disponibile al costo di $19.99 mensili. Sebbene sia attualmente limitata a questo gruppo, Google prevede di estenderne l’accesso a un pubblico più ampio in futuro.
interazione e follow-up delle domande
L’uso di AI Mode è semplice: basta effettuare una ricerca su Google come si farebbe normalmente. Una volta visualizzati i risultati, si può selezionare la scheda dedicata ad AI Mode per ottenere risposte potenziate dall’intelligenza artificiale. Inoltre, nella parte inferiore dei risultati sarà presente una barra di ricerca che consente di porre domande aggiuntive per approfondire ulteriormente l’argomento iniziale.
metodologia e vantaggi dell’AI Mode
Secondo quanto dichiarato da Google, il sistema utilizza una tecnica chiamata “query fan-out”, che permette di eseguire ricerche correlate simultaneamente su vari sottotemi e fonti dati. Questo approccio offre risposte più complete rispetto alle ricerche tradizionali, integrando informazioni da molteplici fonti contemporaneamente.
modalità alternative di interazione
Per coloro che preferiscono non digitare, AI Mode consente anche l’interazione vocale tramite un pulsante microfono e la possibilità di caricare immagini per ottenere risposte specifiche. Al momento le risposte vocali sono disponibili solo su desktop; su mobile si ricevono solo testi.
Tutte le ricerche vengono conservate in una cronologia facilmente accessibile per consultazioni future. Al momento, la funzionalità è esclusiva per gli abbonati Premium; chi desidera provarla può iscriversi a una lista d’attesa per ricevere notifiche quando diventerà disponibile al pubblico.
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