La possibilità di visualizzare informazioni personali nei risultati di ricerca di Google può risultare inquietante e frustrante. Per affrontare questa problematica, Google ha introdotto lo strumento “Risultati su di te”, progettato per identificare i dati sensibili degli utenti, come indirizzi e numeri di telefono, che compaiono nelle ricerche. Recentemente, l’azienda ha aggiornato questo strumento, semplificando ulteriormente il processo per gli utenti che desiderano richiedere la rimozione delle proprie informazioni direttamente dalla pagina dei risultati.
Facilità nella rimozione delle informazioni personali dai risultati di ricerca
Attraverso l’iscrizione allo strumento “Risultati su di te”, è possibile fornire a Google nomi, indirizzi, numeri di telefono ed email da scansionare. Google assicura che tali dati “non vengono condivisi né utilizzati per personalizzare l’esperienza in altri prodotti Google”. Ogni volta che il sistema rileva dati personali tra i risultati della ricerca, l’utente riceverà una notifica per poter effettuare una richiesta di rimozione.
Questo strumento era già disponibile da tempo ma si trovava all’interno delle impostazioni storiche degli account utente Google, sia sull’app mobile che sul desktop. Attualmente, lo strumento è accessibile solo in alcuni paesi come Stati Uniti, Regno Unito, Irlanda e altri. Tuttavia, è previsto un ampliamento della disponibilità a livello globale.
I passi per rimuovere le informazioni personali
Per iniziare la procedura di rimozione è necessario cliccare sul menu a tre puntini accanto ai risultati della ricerca. Si troverà quindi l’opzione “rimuovi questo risultato”, utile per eliminare rapidamente le informazioni personali dai risultati stessi. Inoltre, verrà fornita una panoramica riguardo il tipo di informazioni idonee alla cancellazione.
Google attualmente consente richieste di cancellazione per tre categorie principali:
- Informazioni personali o contenuti doxing;
- Cancellazione legale di contenuti illegali;
- Richiesta di rimozione dei risultati obsoleti.
L’ultima opzione rappresenta una novità utile quando le informazioni sono state aggiornate o corrette su un sito web ma non riflettono tali cambiamenti nei risultati della ricerca. Se viene selezionata questa opzione, Google procederà con la nuova scansione del sito web interessato e aggiornerà le informazioni necessarie.
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