DeepSeek: il pericolo nascosto dell’intelligenza artificiale con un tasso di fallimento del 91%

La recente analisi condotta da AppSOC su DeepSeek ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza e all’etica di questo modello di intelligenza artificiale. Le scoperte emerse non solo sono inquietanti, ma pongono interrogativi fondamentali sull’affidabilità di DeepSeek, sia per utilizzi aziendali che personali.

l’ascesa di deepseek

Negli ultimi anni, OpenAI ha dominato il panorama dell’IA, mentre Google ha cercato di recuperare terreno. L’improvvisa introduzione di DeepSeek ha sconvolto il settore. Questo modello è emerso senza preavviso e si è rivelato capace di competere con ChatGPT a un costo notevolmente inferiore.

Supportata da un hedge fund cinese, DeepSeek ha preso d’assalto il mercato con una proposta innovativa: anziché utilizzare metodi tradizionali costosi per l’addestramento, ha optato per la distillazione dei dati già esistenti.

  • Aidan Gomez – CEO di Cohere
  • High-Flyer – Hedge Fund Cinese

le vulnerabilità della sicurezza

L’analisi delle vulnerabilità tecniche di DeepSeek rivela problematiche gravi. Immaginando un contesto lavorativo in cui si assume un tirocinante apparentemente ideale, emergono analogie inquietanti con le operazioni di DeepSeek. Questa IA può facilmente essere ingannata in merito alla riservatezza dei dati e generare contenuti dannosi.

le conseguenze delle falle

I test condotti hanno dimostrato che DeepSeek presenta tassi elevati di fallimento nella protezione dei dati:

  • 91% nei test contro attacchi di jailbreaking
  • 86% nei test per attacchi tramite iniezione di prompt
  • 93% nella generazione di malware
  • 68% nel rispetto delle linee guida etiche
  • 81% nelle allucinazioni informative
  • 72% nella sicurezza della catena di fornitura

rischi legali e reputazionali per le aziende

Sebbene DeepSeek possa sembrare una soluzione economica per piccole e medie imprese, i rischi associati superano i vantaggi apparenti. La mancanza di responsabilità legale implica che qualsiasi violazione o danno ricada interamente sull’utente finale.

difficoltà operative future

L’incertezza normativa e le potenziali restrizioni governative sul suo utilizzo pongono ulteriori interrogativi sulla sostenibilità a lungo termine dell’integrazione di DeepSeek nelle operazioni aziendali.

I legami cinesi e la questione della privacy

Emerge anche la preoccupazione che DeepSeek possa raccogliere dati degli utenti destinati a server cinesi. Questo scenario solleva interrogativi sulla protezione dei dati sensibili e sull’affidabilità del modello stesso nell’ambito della sicurezza informatica.

L’interconnessione tra la tecnologia sviluppata da DeepSeek e le normative cinesi potrebbe avere ripercussioni dirette sulle aziende che decidono di adottarla.

conclusioni finali sui rischi dell’integrazione in azienda

L’intelligenza artificiale dovrebbe rappresentare un valore aggiunto piuttosto che un rischio significativo. Nonostante le capacità promettenti offerte da DeepSeek a costi contenuti, i potenziali costi legati all’esposizione dei dati e ad altre problematiche potrebbero rivelarsi molto più onerosi nel lungo periodo. Prima dell’integrazione definitiva nel business, è fondamentale valutare attentamente i rischi associati rispetto ai benefici percepiti.

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