La beta di Google Play Games per PC ha recentemente introdotto importanti aggiornamenti, migliorando l’esperienza di gioco degli utenti. Grazie a queste novità, è ora possibile sfruttare controlli da tastiera rimappabili e altre opzioni avanzate che arricchiscono l’interazione con i giochi Android su computer.
Google Play Games per PC beta: supporto ai controlli rimappabili
Con il più recente aggiornamento della beta di Google Play Games per PC, gli utenti possono finalmente usufruire della rimappatura dei controlli da tastiera. Questa funzione si attiva premendo contemporaneamente i tasti Shift e Tab, accedendo così a un menu dedicato alla personalizzazione delle impostazioni di controllo. Gli utenti possono modificare come le varie chiavi della tastiera interagiscono all’interno del gioco, aprendo la strada a un utilizzo esclusivo della tastiera senza necessità del mouse.
Opzioni di controllo aggiuntive in arrivo
È importante notare che le nuove impostazioni da tastiera sono specifiche per ciascun gioco. Ad esempio:
- Turnip Boy Commits Tax Evasion: già mappato per i controlli direzionali WASD.
- Eyes: The Horror Game: consente la rimappatura completa dei tasti, inclusa la personalizzazione del nome e delle dimensioni dei pulsanti.
Le impostazioni possono essere salvate per facilitare il ritorno al gioco senza dover ripetere la configurazione.
Scelta del framerate e risoluzione
A partire dal 2023, Google Play Games per PC permette agli utenti di modificare la risoluzione dei giochi. Il più recente aggiornamento ha aggiunto anche la possibilità di scegliere il framerate su base individuale per ogni titolo. Questo significa che se un gioco risulta troppo esigente a 120Hz, è possibile ridurre il framerate a 60FPS, migliorando così le prestazioni generali durante il gameplay.
Prospettive future e sfide
Sebbene queste nuove funzionalità siano ben accolte dagli utenti della beta di Google Play Games per PC, ci sono ancora diverse problematiche da affrontare prima che l’app possa lasciare lo stato beta. Tra queste vi è l’obbligo di attivare la virtualizzazione nel BIOS del computer, una configurazione non sempre agevole da gestire.
In conclusione, le recenti implementazioni rappresentano un passo significativo verso un’esperienza di gioco migliore e più personalizzata su PC con Google Play Games. Gli sviluppatori continuano a lavorare su ulteriori ottimizzazioni e soluzioni alle problematiche esistenti.
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