evoluzione degli ad-blocker: ublock origin e manifest v3
Un periodo complesso interessa i blocca pubblicità, strumenti sempre più utilizzati per evitare la visualizzazione delle inserzioni sui siti web. Recentemente, si sono verificati cambiamenti significativi, in particolare riguardo a YouTube e ora anche per Chrome, dove alcuni di questi strumenti non opereranno più come prima. Il uBlock Origin, una delle estensioni di blocco più diffuse, subirà delle limitazioni a causa della transizione a Manifest v3.
cosa sta succedendo a ublock origin
uBlock Origin vanta oltre 34 milioni di utenti nel Chrome Web Store. Di recente, chi l’ha installato ha potuto notare un avviso nelle impostazioni delle estensioni:
A breve questa estensione potrebbe non essere più supportata. Rimuovila o sostituiscila con estensioni simili dal Chrome Web Store.
cambiamenti nelle versioni di manifest
La transizione a Manifest v3 comporterà il termine del supporto per Manifest v2, con impatti significativi sulla funzionalità degli ad-blocker. Questa nuova versione prevede restrizioni maggiori sui privilegi e i permessi, con l’obiettivo di garantire maggiore trasparenza e sicurezza. È stata criticata da diversi enti, tra cui la Electronic Frontier Foundation, che ha definito il nuovo standard “ingannevole e minaccioso“.
conseguenze per gli ad-blocker
Ad oggi, strumenti come uBlock Origin e AdGuard utilizzano l’API webRequest per bloccare richieste HTTP. Con Manifest v3, gli sviluppatori devono adottare declarativeNetRequest, che limita l’uso delle blocklist a sole 30.000 voci rispetto alle più di 300.000 solitamente utilizzate. Ciò implica un notevole ridimensionamento dell’efficacia di questi strumenti nel bloccare pubblicità in modo dinamico.
soluzioni alternative e raccomandazioni
Nonostante le limitazioni, ci sono opzioni per gli utenti desiderosi di continuare a utilizzare ad-blocker efficaci. uBlock Origin suggerisce di passare alla versione Lite, che aggiorna i filtri solo in occasione di un rilascio da parte degli sviluppatori, attrarre meno dinamismo nei blocchi. Chrome rimane il browser principale, ma chi è influenzato dalle nuove restrizioni potrebbe considerare Firefox, che supporterà entrambi i manifest fino a diverso tempo.
- uBlock Origin
- AdGuard
- Brave
- Firefox
Chrome users: switch browsers or switch to uBlock Origin Lite https://t.co/PujflNKsoG
More info: https://t.co/5A5BySlOmG
— uBlock Origin (@ublockorigin) August 3, 2024
Lascia un commento