Recentemente, Google ha comunicato la modifica dei nomi di alcune località su Google Maps, conformandosi a un’ordinanza emessa dall’amministrazione Trump. Le nuove denominazioni in questione includono il Golfo del Messico, che sarà ora conosciuto come Golfo d’America, e la montagna Denali in Alaska, rinominata Monte McKinley.
Nuove denominazioni su Google Maps
Fino ad oggi, Google Maps ha ufficialmente aggiornato il nome del Golfo del Messico per gli utenti residenti negli Stati Uniti, che ora potranno visualizzarlo come Golfo d’America. Questo cambiamento è stato implementato in seguito all’aggiornamento effettuato all’interno del GNIS. Al momento, il nome Denali non è stato ancora modificato su Google Maps, e continua ad apparire sotto la sua denominazione originale.
È stato osservato che in alcune situazioni Google Maps potrebbe ancora mostrare “Golfo del Messico”, ma ciò sembra variare. Per gli utenti al di fuori degli Stati Uniti, entrambi i nomi sono visibili, con Golfo del Messico come denominazione principale e Golfo d’America tra parentesi.
Ordinanza amministrativa del governo
Il 20 gennaio, l’amministrazione Trump ha emesso un’ordinanza esecutiva che ha disposto la modifica dei nomi di queste località, con il fine di onorare valori storici e culturali. Il nome Monte McKinley è associato alla vetta più alta d’America, localizzata in Alaska, mentre il Golfo d’America sostituirà il nome Golfo del Messico.
Google ha dichiarato di voler rispettare questa ordinanza come parte della sua prassi consolidata. I nomi delle località su Google Maps si basano su fonti ufficiali governative, utilizzando il GNIS come riferimento. Le modifiche saranno visibili su Google Maps appena il GNIS verrà aggiornato.
Applicazione globale delle modifiche
È importante notare che queste modifiche non saranno adottate in ogni area geografica. In paesi dove il governo ha designato un nome ufficiale per queste località, verranno visualizzati i nomi riconosciuti. Qualora la località non fosse designata, entrambi i nomi verranno mostrati.
Aggiornamenti futuri
Secondo quanto comunicato da Google, i cambiamenti avverranno in tempi brevi dopo l’aggiornamento del GNIS. Questo riflette l’impegno dell’azienda nel mantenere coerenza e accuratezza nelle informazioni geografiche fornite agli utenti.
Presenza di nomi corretti
Per garantire l’accuratezza dei dati, Google intende continuare a seguire la prassi di mostrare nomi distinti e aggiornati in base alle normative vigenti, mantenendo trasparenza e correttezza nelle informazioni geografiche.
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