Dopo una interruzione duratura di 24 ore, il PlayStation Network (PSN) è tornato operativo per gli utenti di PS4 e PS5 a livello globale. Questa disconnessione, avvenuta dal 7 all’8 febbraio, ha colpito giocatori di diverse regioni, impedendo loro di accedere ai servizi online. Nonostante Sony non abbia divulgato le cause di questo problema, l’azienda ha rilasciato una dichiarazione di scuse, confermando che tutti i servizi sono stati ripristinati e funzionano regolarmente.
Possibile estensione della beta di Monster Hunter Wilds
Per gli appassionati di Monster Hunter Wilds, questa interruzione ha comportato la perdita della possibilità di partecipare a parte del Open Beta Test 2, iniziato il 7 febbraio e previsto fino al 10 febbraio. A causa della giornata di accesso persa dai giocatori di PS5, Capcom ha proposto di considerare un’estensione della beta di ulteriori 24 ore in un momento successivo.
Un post ufficiale dall’account di Monster Hunter X ha riconosciuto la situazione, affermando:
“Per tenere in conto il tempo di gioco ridotto durante l’Open Beta Test 2 a causa dell’interruzione, stiamo considerando di eseguire l’Open Beta Test 2 per un’altra 24 ore in una futura data. I dettagli e la tempistica esatti devono ancora essere determinati, quindi rimanete sintonizzati.”
Questa notizia è particolarmente rilevante per i fan di Monster Hunter, poiché assicura ai giocatori colpiti un’ulteriore opportunità di partecipare alla beta prima del lancio completo del gioco.
Compensazione per gli abbonati a PlayStation Plus
Oltre all’estensione della beta di Monster Hunter, Sony ha annunciato il riconoscimento di cinque giorni gratuiti di PlayStation Plus per tutti gli abbonati esistenti. Questa iniziativa è stata introdotta come compensazione per il tempo perso durante l’interruzione. Una dichiarazione di Ask PlayStation ha confermato:
“I servizi di rete si sono completamente ripresi da un problema operativo. Ci scusiamo per l’inconveniente e ringraziamo la community per la pazienza. Tutti i membri di PlayStation Plus riceveranno automaticamente 5 giorni di servizio aggiuntivi.”
I giorni supplementari verranno accreditati automaticamente, senza necessità d’azione da parte degli abbonati. Non è prevista alcuna compensazione per chi non possiede un abbonamento a PlayStation Plus.
Assenza di dettagli sulla prevenzione di future interruzioni
Sony ha risolto il problema, ma non ha fornito informazioni in merito alle cause né strategie per prevenire simili eventi in futuro. Questa interruzione di 24 ore rappresenta il secondo episodio più grave nella storia del PSN, dopo l’attacco del 2011 che lo costrinse a un’interruzione di 24 giorni. Sebbene il PSN sia ora stabile, molti utenti desiderano che Sony fornisca maggiori informazioni e impegni a evitare problematiche significative come questa in futuro.
Lascia un commento