Negli ultimi anni, Apple si è trovata al centro di un controverso caso legale riguardante la fuga di informazioni riservate. Andrew Aude, un ex ingegnere dell’azienda, è stato accusato di aver trapelato dati confidenziali legati sia al software che all’hardware dell’azienda. Dopo un anno dall’inizio delle controversie legali, Apple ha deciso di abbandonare la causa contro Aude.
Dettagli del caso legale
La causa era stata presentata da Apple nel marzo 2024, con l’accusa di fuga di informazioni sensibili, tra cui dettagli riguardanti l’app Journal e l’Apple Vision Pro. Aude aveva divulgato queste informazioni al Wall Street Journal, e Apple aveva trovato una screenshot di una conversazione tra Aude, sotto il nome di Homeboy, e un contatto del giornale.
La controversia era iniziata già nell’aprile 2023, quando Apple aveva affrontato Aude in merito alla fuga di notizie. L’azienda aveva richiesto danni superiori a 25.000 dollari.
Chiusura della causa
Quasi un anno dopo l’inizio del procedimento legale, Apple ha deciso di archiviare la causa contro Aude. Secondo le ultime notizie, le due parti hanno raggiunto un accordo, ma non sono stati rivelati i dettagli di tale intesa. Inoltre, Aude ha rilasciato una dichiarazione in cui ammetteva il suo errore e si è scusato per le sue azioni. Ha affermato: “Ho commesso l’errore di condividere queste informazioni con giornalisti che si occupavano dell’azienda. Non mi rendevo conto all’epoca, ma si è rivelato un errore profondo e costoso.”
Ha poi detto di sentirsi dispiaciuto nei confronti dei suoi ex colleghi, che hanno lavorato con diligenza per mantenere segreti i progetti aziendali.
Le personalità coinvolte in questo caso includono:
- Andrew Aude
- Rappresentanti di Apple
- Giornalisti del Wall Street Journal
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