Snapchat sta evolvendo con l’introduzione di un nuovo strumento di generazione di immagini sviluppato internamente. Fino ad oggi, l’applicazione ha fatto affidamento su strumenti generativi di immagini di terzi, come Gemini di Google e ChatGPT di OpenAI. Recentemente, la società madre di Snapchat, Snap, ha presentato un modello di ricerca per la generazione di immagini da testo, specificamente progettato per dispositivi mobili, per migliorare alcune funzioni di Snapchat.
del modello per la generazione di immagini da testo
Secondo quanto riportato da TechCrunch, Snapchat sta creando uno strumento di generazione di immagini alimentato dall’intelligenza artificiale (AI) in-house. Questo modello AI è in grado di generare fotografie ad alta risoluzione in meno di 1,5 secondi su un iPhone 16 Pro Max. È importante notare che il nuovo modello di diffusione funziona interamente sullo smartphone, riducendo i costi di calcolo rispetto ad altri modelli che si basano su server di grandi dimensioni.
“Snap ha una lunga storia di eccellenza nella ricerca per l’ottimizzazione e l’efficienza dei modelli,” afferma l’azienda in un post sul blog. “Siamo ispirati dalle innovazioni nel settore che rendono gli strumenti AI più efficienti, economici e accessibili e ci aspettiamo di continuare a contribuire al rapido progresso dell’innovazione, in particolare per le esperienze mobile-first.”
Disponibilità del nuovo strumento di generazione di immagini
Snap prevede di mettere in produzione questo modello di generazione di immagini da testo nei prossimi mesi. Questa tecnologia interna alimenterà molte delle funzioni chiave di Snapchat, come AI Snaps e AI Bitmoji Backgrounds. In questo modo, Snapchat potrà offrire funzionalità più uniche ai propri utenti, senza dover dipendere da strumenti di generazione di immagini basati su AI di terze parti.
Essendo un strumento di AI on-device, l’efficacia di questo modello dipenderà dal tipo di dispositivo utilizzato. Su un iPhone 16 Pro Max o un telefono di alta gamma, ci si può aspettare risultati in pochi secondi. La performance sui dispositivi a basso costo rimane da valutare.
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