Le piccole modifiche e aggiornamenti possono migliorare notevolmente l’utilizzo di un’applicazione o di un servizio. Google sta implementando una serie di modifiche significative a Gemini, con l’obiettivo di potenziarne le funzionalità. Un cambiamento recente consente ora l’utilizzo delle estensioni di Gemini anche con il telefono bloccato, una novità che potrebbe risultare particolarmente utile agli utenti.
Gemini: un assistente sempre più accessibile
Fino a questo momento, accedere a Gemini era impossibile mentre il telefono era bloccato. Questa limitazione, benché possa sembrare poco rilevante, costituiva un certo ostacolo. Google desidera che Gemini si evolva oltre il semplice chatbot, puntando a renderlo un vero e proprio assistente personale. L’azienda intende trasformarlo in un agente che offre supporto continuativo.
Utilizzo delle estensioni di Gemini
Recentemente, Google ha annunciato che ora è possibile utilizzare Gemini da un telefono bloccato. Gli utenti possono sfruttare le estensioni di Gemini senza la necessità di sbloccare il dispositivo. Questo significa che, ad esempio, è possibile avviare playlist di Spotify o cercare video su YouTube, direttamente dalla schermata di blocco del telefono.
Per chi non fosse interessato a questa funzione, è bene sapere che Google ha scelto di non applicarla come impostazione standard per tutti gli utenti. Sarà necessario abilitarla manualmente per poterla utilizzare.
Come attivare questa funzione
Per attivare l’opzione, è necessario aprire l’app di Gemini e fare tap sull’avatar situato nella parte superiore destra dello schermo. Successivamente, si dovrà selezionare l’icona delle Impostazioni e cercare il pulsante Gemini su schermata di blocco. Qui sarà possibile attivare la funzionalità.
È importante notare che se in precedenza è stata abilitata l’opzione Gemini su schermata di blocco o Assistant su schermata di blocco, questa funzione sarà già attiva per impostazione predefinita.
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