Recentemente, è emerso un problema significativo riguardante T-Mobile, a seguito dell’aumento dei prezzi applicato su alcuni piani tariffari storici. Questo incremento, compreso tra i 2 e i 5 dollari al mese, ha sollevato preoccupazioni tra i clienti a causa di una garanzia di blocco dei prezzi risalente al 2017.
dettagli dell’aumento dei prezzi
Nel maggio di quest’anno, T-Mobile ha annunciato un rincaro per i piani di abbonamento storici, contravvenendo quindi alla promessa di non aumentare i costi. La reazione dei consumatori è stata immediata e intensa, portando un gruppo di abbonati a intraprendere un’azione legale collettiva contro l’operatore.
contenuto della causa
Il contenzioso denuncia T-Mobile per condotta considerata “illegale, fraudolenta e ingannevole”. I ricorrenti richiedono il rimborso di tutte le somme ottenute da T-Mobile a seguito della violazione della garanzia di prezzo, includendo anche gli interessi. Anche se gli importi richiesti non sono stati resi noti, simili casi tendono a generare richieste di risarcimento che possono raggiungere diverse centinaia di migliaia di dollari.
cause della causa legale
Prima di procedere legalmente, i clienti avevano tentato di sollevare il problema di fronte alla Federal Communications Commission (FCC), ottenendo però solo una risposta formale da parte di T-Mobile. Nella comunicazione, la compagnia ha sottolineato di non aver mai garantito l’impossibilità di alzare i prezzi.
il contratto non-contratto
Nonostante il nome evocativo, il termine “non contratto” lasciava spazio a interpretazioni. T-Mobile non prometteva l’impossibilità di aumentare i prezzi, ma assicurava che, in caso di aumento, i clienti avrebbero potuto rescindere senza penali, con il saldo finale coperto dall’azienda.
conseguenze per la reputazione di T-Mobile
Il rifiuto della FCC di intervenire ha obbligato i consumatori a cercare strade legali per contestare quelle che percepiscono come pratiche commerciali fuorvianti. Se i ricorrenti riusciranno a provare il loro caso in tribunale, ci possono essere conseguenze economiche significative per T-Mobile.
È plausibile che l’azienda possa decidere di risolvere la controversia senza un processo, evitando ulteriori danni alla propria immagine. In questi ultimi due anni, l’operatore ha visto aumentare le lamentele dei clienti in relazione ai costi crescenti, alla riduzione dei vantaggi e ad altre modifiche inattese.
personaggi coinvolti
- T-Mobile
- Federal Communications Commission (FCC)
- Ricorrenti della causa legale
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