L’arrivo di DeepSeek AI provoca un crollo nel mercato dell’hardware per l’intelligenza artificiale

L’emergere di servizi moderni basati su intelligenza artificiale, come quelli offerti da DeepSeek, ha suscitato notevole interesse nell’industria tecnologica. Questo chatbot della startup cinese ha recentemente registrato un significativo successo, diventando l’app più scaricata su Apple App Store negli Stati Uniti. Con funzionalità avanzate e costi ridotti, DeepSeek sta operando una vera e propria rivoluzione nel mercato dell’AI.

Impatto di DeepSeek sull’industria dell’AI

Lo sviluppo di servizi abilitati dall’intelligenza artificiale comporta spesso prodotti con caratteristiche straordinarie. Le aziende devono affrontare importanti ostacoli, tra cui il costo elevato per lo sviluppo e l’addestramento dei modelli AI. Che si acquistino chip da fornitori come NVIDIA o si noleggi hardware AI tramite servizi cloud, i costi rimangono elevati. DeepSeek, lanciato quasi due settimane fa, sembra essere la soluzione a queste problematiche grazie al modello DeepSeek-V3, che promette di ridurre drasticamente i costi. Ad ogni modo, essendo il modello open source, è possibile verificare la gestione della privacy dei dati.

  • DeepSeek, startup cinese specializzata in AI
  • Modello DeepSeek-V3
  • Caratteristiche superiori rispetto a ChatGPT
  • Costo di addestramento contenuto, circa 6 milioni di dollari

Collaborazione nel settore dell’AI cinese

La riduzione dei costi di DeepSeek è stata anche facilitata dalla cooperazione tra aziende cinesi nel campo dell’AI, che ha portato a uno sviluppo condiviso. Le restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti hanno spinto le imprese in Cina a scambiare tecnologie e sviluppi, accelerando così i progressi del settore. Gli utenti beneficiano di funzionalità gratuite che sono generalmente a pagamento sulla concorrenza.

Reazione negativa dei giganti del settore AI

Con l’arrivo di DeepSeek, il mercato ha registrato un crollo delle azioni delle principali aziende nel settore dell’AI. In particolare, i fornitori di hardware come NVIDIA hanno visto un calo superiore al 17% in appena 24 ore, mentre anche le azioni di Broadcom hanno subito un decremento di circa il 18%. Anche aziende come Microsoft e Google hanno registrato un calo, seppur minore, nel valore delle loro azioni.

L’analisi del mercato evidenzia la preoccupazione degli investitori riguardo alle precedenti scommesse su aziende che hanno speso maggiormente per chip AI rispetto al team di DeepSeek. Le aziende dedicate all’AI stanno rivalutando le proprie strategie per implementare riduzioni simili sui costi dell’hardware AI.

In conclusione, l’innovazione apportata da DeepSeek ha il potenziale di apportare cambiamenti significativi all’intera catena di approvvigionamento dell’AI, con esperti che prevedono un possibile ripensamento degli investimenti futuri nel settore.

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