Negli ultimi periodi, l’azienda Fitbit ha affrontato un notevole imprevisto relativo al suo smartwatch Ionic. Questo dispositivo, famoso per le sue funzionalità fitness, ha avuto molti problemi di surriscaldamento della batteria, il che ha portato a gravi conseguenze per gli utenti.
riassunto della situazione
- Fitbit dovrà corrispondere un’ammenda di 12,25 milioni di dollari a causa dei problemi di surriscaldamento del suo smartwatch.
- Registrati 115 rapporti di surriscaldamento della batteria, con 78 infortuni da ustioni.
- Due segnalazioni di ustioni di terzo grado e quattro di secondo grado.
- Il marchio deve anche implementare un programma di compliance per prevenire futuri problemi di sicurezza.
problemi emersi
Fitbit, nota per i suoi dispositivi indossabili, è sotto i riflettori dopo l’acquisizione da parte di Google. Sebbene l’azienda abbia avuto successi in passato, la crisi legata alla versione Ionic ha generato polemiche. Questo prodotto è stato lanciato nel 2017, ricevendo una risposta moderata dal pubblico, ma nel corso degli anni le critiche sono aumentate a causa di problematiche di surriscaldamento. Le lamentele hanno portato a un richiamo ufficiale del dispositivo.
penalità e modifiche necessarie
Di recente, la Commissione per la Sicurezza dei Prodotti di Consumo degli Stati Uniti (CPSC) ha comunicato che Fitbit dovrà pagare una multa di 12,25 milioni di dollari per non aver riportato immediatamente il grave rischio di incendio associato agli smartwatch Ionic. Questa cifra, per ora accettata provvisoriamente, implica anche la necessità di modifiche strutturali all’interno dell’azienda.
In totale, si segnala che almeno 115 report di batteria surriscaldata sono stati registrati negli Stati Uniti, insieme a 78 casi di ustioni. Di questi, sono stati riscontrati anche due casi di ustioni di terzo grado e quattro di secondo grado. Fitbit si impegna a implementare “controlli e procedure interne” per allinearsi agli standard della Consumer Product Safety Act (CPSA).
Inoltre, l’azienda dovrà presentare annualmente un rapporto relativo al proprio programma di compliance e delle sue procedure interne, al fine di aumentare la sicurezza dei suoi prodotti. Resta da vedere se tali modifiche porteranno a un miglioramento reale della sicurezza nella gamma di dispositivi indossabili di Fitbit.
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