Recentemente, la Federal Trade Commission (FTC) ha raggiunto un accordo con HoYoverse, il creatore del famoso gioco Genshin Impact, in merito a pratiche di marketing ingannevoli e violazioni delle leggi sulla privacy dei minori. L’accordo prevede il pagamento di una multa di 20 milioni di dollari e l’implementazione di modifiche significative alle politiche aziendali.
pratiche ingannevoli nel gioco
Secondo un comunicato stampa della FTC, HoYoverse è stato accusato di ingannare i giocatori, in particolare i minori, riguardo ai costi e alle probabilità di ottenere premi rari attraverso i loot box. Inoltre, sono state rilevate violazioni della Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA), a causa della raccolta di dati personali da bambini di età inferiore ai 13 anni senza il consenso dei genitori.
pubblico giovane e promozioni aggressive
Il gioco, caratterizzato da grafiche vivaci in stile anime e personaggi infantili, attrae un pubblico giovane. Combinato con tecniche promozionali aggressive e sistemi di valuta virtuale confusi, questo ha portato gli utenti a spendere eccessivamente per acquisti in-game.
misure richieste nel settlement
Come parte dell’intesa, HoYoverse dovrà applicare diverse nuove pratiche, quali:
- blocco dell’acquisto di loot box per i bambini di età inferiore ai 16 anni senza consenso parentale;
- divulgazione delle probabilità relative ai loot box e dei tassi di cambio della valuta virtuale;
- offerta di un’opzione di pagamento diretta per i loot box;
- eliminazione dei dati raccolti da bambini al di sotto dei 13 anni senza consenso genitoriale.
conseguenze e avvertimenti per gli sviluppatori
Questo settlement necessita ancora dell’approvazione del tribunale federale, ma funge da monito per gli sviluppatori di giochi che utilizzano pratiche discutibili per attrarre i bambini e i ragazzi.
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