Il co-creatore di Android attacca Bill Gates e il suo lamento sul passato

Nel panorama dei sistemi operativi mobili, i tempi in cui esistevano solo tre scelte sembrano lontani. Sebbene Windows Mobile abbia rappresentato un fallimento per molti versi, ci sono ancora appassionati che continuano a ricordarne le peculiarità anche nel 2025. Rich Miner, uno dei creatori di Android, non perde occasione per deridere Bill Gates quando il tema della competizione nel settore mobile viene sollevato.

Il divertimento di Rich Miner a spese di Bill Gates

Nonostante esista una certa nostalgia per Windows Mobile, per Rich Miner la questione è ben diversa. Miner ha recentemente espresso, attraverso un post su X.com, la sua ilarità nel vedere Gates lamentarsi di aver perso la battaglia mobile a favore di Android.

“Ho letteralmente contribuito a sviluppare Android per impedire a Microsoft di controllare i telefoni come aveva fatto con i PC – soffocando l’innovazione. È sempre divertente sentire Gates lamentarsi di aver perso il mobile a favore di Android.”

Le parole di Bill Gates

In un recente incontro con Julia Hartz, CEO di Eventbrite, Gates ha ribadito che il suo errore più grande è stato perder vittoria nel settore mobile. Durante l’evento organizzato da Village Global, Gates ha commentato: “There’s room for exactly one non-Apple operating system,” lasciando intendere quale fosse quell’os. Nonostante Windows Mobile abbia raggiunto il suo apice, ha faticato a ottenere una significativa porzione del mercato degli smartphone.

Un costo ingente e un’eredità controversa

Nel complesso, la frustrazione legata a Windows Mobile ha comportato per Microsoft una perdita di circa 400 miliardi di dollari. Tale somma è difficile da concepire, e poche aziende possono affrontare perdite di tale entità e rimanere competitivi. Al di là delle difficoltà, Windows Mobile presenta analogie con la Sega Saturn: pur non avendo avuto un grande successo commerciale, non è giusto definirlo un fallimento totale. Persone che l’hanno utilizzato continuano a conservare ricordi positivi della sua interfaccia e delle sue potenzialità.