Robert Triggs / Android Authority
TL;DR
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L’accordo di integrazione di ChatGPT conferirà a Phil Schiller, Apple
Fellow, un ruolo di osservatore nel consiglio di amministrazione di
OpenAI. -
Il ruolo di osservatore non include il diritto di voto o decisionale,
ma permette di partecipare alle riunioni del consiglio e accedere alle
informazioni dell’azienda. -
Schiller non ha ancora iniziato a partecipare alle riunioni del
consiglio di OpenAI, poiché l’accordo entrerà in vigore più avanti
quest’anno.
Durante il keynote di apertura della WWDC24, Apple ha annunciato
l’integrazione di ChatGPT in iOS
18, che sarà disponibile entro la fine dell’anno.
Gli utenti potranno inviare domande al chatbot di OpenAI,
quando le risposte di Siri non saranno sufficienti.
Nonostante questa collaborazione non preveda compensi finanziari,
potrebbe portare Apple ad ottenere un ruolo di osservatore nel consiglio di amministrazione di OpenAI.
il ruolo di osservatore di phil schiller
Secondo Bloomberg, Phil Schiller di Apple otterrà un ruolo di osservatore nel consiglio di amministrazione di OpenAI entro la fine dell’anno. Sebbene questa posizione non garantisca a Schiller il diritto di voto o decisioni aziendali, gli consentirà comunque di partecipare alle riunioni del consiglio. In questo modo, Apple acquisirà una maggiore comprensione delle dinamiche interne e delle strategie di OpenAI.
potenziali complicazioni con microsoft
Con Microsoft che rappresenta il maggiore sostenitore di OpenAI, la presenza di Schiller potrebbe generare alcune complicazioni. In particolare, alcune riunioni del consiglio di amministrazione potrebbero trattare iniziative future tra OpenAI e Microsoft, dalle quali quest’ultima potrebbe desiderare escludere Schiller. In tali casi, è comune che gli osservatori del consiglio si allontanino dalle discussioni considerate sensibili.
La presenza contemporanea di Microsoft e Apple nelle riunioni del consiglio
potrebbe creare complicazioni per i due giganti tecnologici, che sono stati
rivali e partner nel corso dei decenni.
integrazione con google gemini
Oltre a ChatGPT, sono emerse voci riguardo l’integrazione di
Google Gemini in iOS 18 entro l’autunno.
Se questa collaborazione si concretizzasse, gli utenti iPhone avrebbero la possibilità
di scegliere tra due diversi fornitori di intelligenza artificiale, anziché essere limitati
all’offerta di OpenAI.
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