La partecipazione a programmi beta può comportare una serie di problematiche, specialmente quando si utilizza software in fase di sviluppo come il beta di Android 15 QPR2. Il recente aggiornamento Beta 2.1 è finalmente disponibile e affronta diversi bug riscontrati nelle versioni precedenti.
Risolvere le problematiche nel beta
Secondo le informazioni fornite da Google, l’aggiornamento è progettato per correggere diversi malfunzionamenti segnalati dagli utenti, tra cui situazioni in cui i dispositivi si bloccano, si riavviano o si spengono senza preavviso. La compagnia è a conoscenza di vari rapporti riguardanti questi disguidi.
Fortunatamente, la versione Beta 2.1 di Android 15 QPR2 si concentra sulla risoluzione di questi problemi, comprese le anomalie legate all’apertura dell’Emoji Workshop quando si selezionano sfondi da altre categorie nelle impostazioni di sistema.
In aggiunta, Google ha comunicato che l’aggiornamento apporterà miglioramenti alla stabilità e alla connettività del sistema, sebbene non vengano forniti dettagli specifici riguardo a queste correzioni.
Dispositivi compatibili
Il recente aggiornamento beta è accessibile ai dispositivi della serie Pixel, inclusi i modelli che sono idonei per l’aggiornamento ad Android 15. I dispositivi compatibili includono:
- Pixel 6 series
- Pixel 7 series
- Pixel 8 series
- Pixel 9 series
- Pixel Fold
- Pixel 9 Pro Fold
- Pixel Tablet
Per chi non partecipa al programma beta, questo aggiornamento non ha rilevanza, essendo destinato esclusivamente a coloro che desiderano testare questa versione preliminare.
Partecipare al beta
Coloro che vogliono registrarsi per il beta possono seguire un processo dedicato, sebbene sia importante notare i rischi connessi con l’utilizzo di software potenzialmente instabile.
Utilizzare una versione beta può comportare esperienza altalenante, problemi con la compatibilità delle app e scoperta di funzionalità che potrebbero essere eliminate prima del rilascio pubblico.
La partecipazione al beta offre anche vantaggi significativi, consentendo di provare nuove funzionalità in anteprima. Ciò è particolarmente utile per sviluppatori che necessitano di testare le proprie applicazioni per garantire compatibilità con le modifiche future.
Si consiglia di evitare di installare la beta su dispositivi utilizzati quotidianamente, così da non compromettere l’utilizzo regolare del dispositivo principale.
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