Negli ultimi mesi, Google ha attuato diversi aggiornamenti significativi per le sue applicazioni, in particolare con l’integrazione di Gemini, mirata a migliorare l’esperienza utente in Google Drive. Questo nuovo sistema consente di utilizzare l’intelligenza artificiale direttamente all’interno delle anteprime dei file, facilitando una navigazione più fluida e semplificata.
novità dell’integrazione di gemini in google drive
Con l’implementazione di Gemini, gli utenti possono ora accedere a nuove funzionalità direttamente durante la visualizzazione dei PDF. In particolare:
- Gemini è integrato nell’anteprima, permettendo di interagire con l’IA senza dover aprire nuove schede.
- La possibilità di scorrere rapidamente i contenuti dei PDF e trasformare le informazioni in output utili, come guide o bozze.
- L’apertura dei PDF in anteprima è ora predefinita, anche se esiste la possibilità di tornare alla modalità precedente.
utilizzo di gemini per semplificare le operazioni in drive
Grazie all’aggiornamento di metà 2024, la funzionalità di Gemini permette di visualizzare i file in modo molto più pratico. La chat con Gemini è accessibile direttamente dalla barra laterale, permettendo di ottenere riassunti e dettagli specifici sui documenti con un semplice clic.
come funziona l’interazione con i pdf
La nuova implementazione ha reso più semplice il processo di utilizzo dell’IA per l’interazione con i PDF. Prima era necessario aprire il file in una nuova scheda, mentre ora gli utenti possono accedere rapidamente all’intelligenza artificiale direttamente nell’anteprima, mantenendo il flusso di lavoro integro.
opzioni di personalizzazione e impostazioni
Google rende noto che per utilizzare Gemini, gli amministratori devono attivare le funzionalità intelligenti nel pannello di controllo. Successivamente, ogni utente può adattare le impostazioni a proprio piacimento. Ora i PDF si aprono di default nell’anteprima, ma è possibile ripristinare la modalità tradizionale direttamente dalle impostazioni di Drive.
requisiti e accesso
Questa funzionalità è in fase di distribuzione per tutti gli utenti di Google Workspace e sarà completamente disponibile nel giro di tre giorni dal lancio. È necessario possedere un abbonamento attivo a uno dei seguenti servizi: Gemini Business, Gemini Enterprise, Gemini Education, Gemini Education Premium o Google One AI Premium.
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