Il 2024 ha visto la tech industry confrontarsi con una serie di flop significativi che hanno suscitato discussioni e delusioni in tutto il settore. Le presentazioni di prodotti hipe e l’ingresso di software di intelligenza artificiale, spesso sopravvalutati, non sono riusciti a dimostrare un reale valore pratico. Anche il mondo dei videogiochi ha vissuto una fase difficile, con editori rinomati che, scontrandosi con il brusco feedback del pubblico, hanno visto alcuni titoli tanto attesi essere ritirati dopo un breve periodo di vita. Di seguito, un’esplicazione dei principali fallimenti tecnologici del 2024 e le ragioni che ne hanno determinato il crollo.
1 Concord e la caduta del modello di gioco live service
Il titolo Concord di Sony si è rivelato un clamoroso fallimento nel panorama dei giochi live service. Con meno di 700 giocatori simultanei su Steam, il prodotto non ha trovato il suo pubblico neppure su PlayStation. Il prezzo di 40 dollari in un mercato predominato da shooter gratuiti ha penalizzato ulteriormente la sua accoglienza. Rimanendo in ambito videoludico, anche titoli come Suicide Squad: Kill the Justice League di Warner Bros. e Hyenas di Sega hanno registrato brutti risultati, contribuendo al crescente malcontento verso i “forever games”.
2 Humane AI Pin: sottovalutato e sovraprezzato
Il Humane AI Pin, lanciato a 700 dollari dopo anni di sviluppo e un finanziamento di 240 milioni di dollari, ha ricevuto critiche aspre per la sua scarsa utilità. Qualificato da alcuni critici come “il peggior prodotto mai recensito”, ha deluso le aspettative generate dalla presenza di tecnologie avanzate, presentando controlli gestuali poco affidabili e un proiettore laser che non reggeva il confronto con gli schermi degli smartphone.
3 Rabbit R1: le sue caratteristiche sorpassate
Il Rabbit R1 ha tentato di introdurre modelli di grande azione (LAM), proponendo un’alternativa a modelli più tradizionali. Nonostante il prezzo di 200 dollari, è stato criticato per non aver rispettato le promesse fatte durante il CES 2024. Alcuni recensori hanno rivelato che il software del R1 era sostanzialmente un’app Android, riducendone il valore.
4 Fisker Ocean e i suoi problemi di qualità
La compagnia Fisker Inc. ha affrontato gravi difficoltà legate alla gestione e alla qualità dei suoi prodotti, culminate nel fallimento del modello Ocean, un SUV elettrico. Problemi di software e componenti difettosi hanno portato a richiami di sicurezza e recensioni devastanti, causando la bankruptcy della società nel 2024.
5 Intel e il suo declino nel mercato
Nel 2024, Intel ha faticato a mantenere il passo con i rivali, subendo perdite storiche e perdendo significativamente quota di mercato a favore di aziende come Nvidia e AMD. I problemi ai suoi processori di 13esima e 14esima generazione hanno danneggiato ulteriormente la sua reputazione, culminando in una perdita di 16.6 miliardi di dollari nel terzo trimestre.
6 Apple Vision Pro e le sue mancanze
Il Vision Pro di Apple ha mostrato un’impressionante capacità tecnologica ma non è riuscito a produrre un ecosistema di app sufficientemente ricco. Il costo elevato di 3.500 dollari, unito a problemi di comfort e alla mancanza di supporto da parte di piattaforme principali, ha limitato il suo successo sul mercato.
7 CrowdStrike e le sue conseguenze globali
Un aggiornamento bugiardo del software Falcon Sensor di CrowdStrike ha causato blackout su oltre 8.5 milioni di PC Windows, influenzando settori cruciali e provocando una perdita finanziaria superiore a 5 miliardi di dollari. Questo evento ha messo in luce i rischi legati all’affidamento su infrastrutture tecnologiche centralizzate.
8 Menziione d’onore: l’app Panels
L’app Panels, di Marques Brownlee, lanciata nel settembre 2024, ha sollevato critiche per un costo di abbonamento eccessivo e per pubblicità invadenti anche per gli utenti paganti. Le risposte ai feedback ricevuti hanno evidenziato la mancanza di adattamento al mercato.
9 Cosa ci insegnano i fallimenti tecnologici del 2024
Le insuccessi del 2024 mettono in evidenza come la fiducia dei consumatori si costruisca sulla qualità e non sull’hype. Le aziende devono focalizzarsi nella creazione di soluzioni realmente efficaci e un esempio positivo è rappresentato dal ROG Ally, che ha soddisfatto le richieste del mercato per un dispositivo portatile con performance di livello PC.
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