Scoperta delle potenzialità della Realtà Aumentata con i nuovi occhiali Rokid AR Spatial
La manifestazione CES ha messo in luce diverse innovazioni tecnologiche, tra cui l’emergente mercato della Realtà Aumentata (AR). Tra le aziende che si propongono di rinnovare l’esperienza visiva degli utenti c’è Rokid, che realizza occhiali intelligenti simili ai Google Glass di qualche anno fa, oltre a occhiali industriali con tecnologia analoga. In questa occasione, Rokid ha presentato i nuovi Rokid AR Spatial.
Come i precedenti modelli, gli occhiali Rokid AR Spatial offrono un’interfaccia interattiva, consentendo di eseguire applicazioni, visualizzare contenuti multimediali, giocare e lavorare. Inoltre, permettono di osservare anche il mondo circostante, fungendo così anche da occhiali tradizionali, come i modelli precedenti dell’azienda.
Ciò che distingue i Rokid AR Spatial da altri dispositivi è la loro compattezza. Con un profilo significativamente più ridotto, questi occhiali sono molto più leggeri e più vicini all’aspetto di un normale paio di occhiali, rispetto ad altri modelli come i Rokid Max, i quali presentano componenti tecnologici più grandi e ingombranti.
Caratteristiche visive
Esteticamente più naturali, gli occhiali Rokid AR Spatial non si limitano a offrirne un’ottica visuale gradevole, ma presentano anche un display micro OLED con un rapporto di contrasto di 100.000:1, rendendo la visione di contenuti multimediali una vera delizia. Inoltre, garantiscono un refresh rate di 120Hz e una luminosità di 600 nits, permettendo di fruire dei contenuti in modo confortevole in diverse ambientazioni.
Questi occhiali utilizzano il sistema operativo sviluppato da Rokid, ma supportano anche applicazioni Android e permettono di connettersi a piattaforme come computer, Nintendo Switch e Steam Deck, offrendo così un dispositivo versatile per lavoro e intrattenimento.
Grazie all’esperienza utente avanzata e alla sua forma compatta, il Rokid AR Spatial ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Best of CES 2025.
Lascia un commento