Joe Hindy / Android Authority
TL;DR
- YouTube Music lacks a one-click method for Spotify users to migrate their libraries and playlists.
- Several third-party tools provide this function, but many require payment or have a limit on the number of songs copied per playlist.
- A new tool allows for the complete transfer of Spotify libraries to YouTube Music, although it is less straightforward than other third-party options.
Con il recente aumento dei prezzi di Spotify Premium, la migrazione a YouTube Music potrebbe sembrare un’opzione attraente. Purtroppo, YouTube Music non offre una funzione nativa per la migrazione delle librerie e playlist di Spotify, costringendo gli utenti a rivolgersi a strumenti di terze parti. Molti di questi strumenti richiedono un abbonamento mensile o limitano il numero di brani copiati per playlist.
soluzione gratuita per la migrazione delle playlist
Per chi ha dimestichezza con i script Python, lo sviluppatore Sean Reifschneider ha creato il tool spotify_to_ytmusic, che permette di copiare tutte le canzoni e le playlist preferite su YouTube Music. Questo strumento può anche elencare tutte le playlist esistenti su Spotify e YouTube Music per evitare duplicazioni durante il trasferimento.
istruzioni per l’uso del tool spotify_to_ytmusic
Sebbene il tool non sia adatto ai principianti, le istruzioni presenti sulla pagina GitHub sono dettagliate e permettono di configurare l’interfaccia grafica (GUI) in pochi minuti. Una volta configurato, è sufficiente accedere ai propri account YouTube Music e Spotify e cliccare sui pulsanti in ogni tab per:
- eseguire il backup delle playlist di Spotify,
- caricare le canzoni preferite,
- elencare tutte le playlist,
- copiare le playlist su YouTube Music.
alternative a pagamento
Se lo strumento di Reifschneider risulta complicato o non funziona come previsto, esistono alternative a pagamento come Soundiiz, MusConv o FreeYourMusic. Questi servizi sono più user-friendly, offrono supporto per le app e includono funzioni di qualità della vita, come:
- eliminare canzoni duplicate dalle playlist,
- mischiare l’ordine dei brani nelle playlist,
- dividere le playlist, ecc.
Queste opzioni, Richiedono un esborso mensile che varia dai 5 ai 20 dollari.
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