L’evento WWDC di Apple ha preso il via il 10 luglio con una presentazione raffinata trasmessa in tutto il mondo. La maggior parte dell’attenzione si è concentrata su iOS 18, la prossima generazione del sistema operativo di Apple che verrà rilasciata entro la fine dell’anno. Sarà l’ingresso atteso di Apple nel mondo dell’Intelligenza Artificiale, ma Apple Intelligence, come il marchio l’ha denominata, è solo una delle tante nuove funzionalità svelate. È comprensibile perdere il filo tra gli annunci, quindi ecco un riepilogo di tutte le funzionalità di iOS che saranno presto disponibili sul vostro iPhone.
iOS 18 disponibilità e compatibilità
Prima di approfondire le numerose funzionalità di iOS 18, è utile sapere quali telefoni riceveranno l’ultima versione del sistema operativo e quando.
iOS 18 è programmato per il rilascio in autunno. Non è ancora possibile fornire una data precisa, ma chi è iscritto al programma Apple Developer può provare una versione preliminare del software. La beta per sviluppatori di iOS 18 è già disponibile per il download, ma non è consigliabile installarla a meno di essere molto curiosi e disposti a compromettere il proprio dispositivo. Come suggerisce il nome, questa è una versione beta per il test degli sviluppatori e contiene ancora numerosi bug che possono compromettere l’esperienza utente.
Quando la versione completa di iOS 18 sarà rilasciata, sarà inizialmente disponibile per la serie di punta degli iPhone 15. Si sa anche che Apple Intelligence sarà inizialmente disponibile solo su iPhone 15 Pro e 15 Pro Max e potrebbe richiedere di unirsi a una lista di attesa.
L’aggiornamento software sarà alla fine distribuito su tutti gli iPhone a partire dall’iPhone 11 e iPhone SE in qualche forma.
Apple Intelligence
Passando alle funzionalità, non si può non iniziare con l’IA nel 2024. Apple Intelligence non è tanto una funzionalità autonoma di iOS 18 quanto piuttosto una tecnologia che permea molte altre funzionalità del software Apple. Dall’aiutare nella composizione o comprensione di email e messaggi alla creazione di immagini e protezione della privacy, Apple Intelligence sarà al centro dell’esperienza con l’iPhone.
Apple Intelligence opererà tra le app.
Siri sarà una delle funzioni su cui Apple Intelligence avrà un impatto profondo. L’assistente vocale sarà potenziato con l’IA per andare oltre i comandi predefiniti e le risposte standard, offrendo un’esperienza più naturale e comprendendo meglio ciò che viene detto. Sarà familiare con le funzionalità e le impostazioni del telefono, operando tra le app. Ad esempio, sarà possibile chiedergli di aggiungere una frase dall’app Note a una foto nella galleria e poi inviarla per email a un contatto. Se non si ricorda se un amico ha inviato un riferimento per una prenotazione via SMS o email, Siri sarà in grado di trovarlo.
Sebbene gran parte di Apple Intelligence sia basata su modelli linguistici interni ad Apple, il marchio ha riconosciuto che potrebbero esserci domande per Siri che vanno oltre le sue capacità. Apple ha collaborato con OpenAI per integrare la potenza di ChatGPT per tali query e richieste. Questo amplia indubbiamente la funzionalità di Apple Intelligence, ma ha suscitato notevoli critiche, tra cui quella di Elon Musk, a causa del rischio che i dati escano dall’ecosistema Apple.
iOS 18 funzionalità di personalizzazione
In una mossa inconsueta per Apple ma già nota agli utenti Android, iOS 18 offrirà molte più funzionalità di personalizzazione per la schermata principale e il Centro di Controllo.
Il Centro di Controllo avrà i controlli raggruppati, con la possibilità di modificare come vengono raggruppati, creare gruppi personalizzati, cambiare layout e ridimensionare i controlli. Sarà anche possibile aggiungere nuovi controlli, inclusi quelli personalizzati da app di terze parti, grazie alla nuova API Controls. Sarà possibile anche modificare quali controlli visualizzare sulla schermata di blocco.
Si possono bloccare o nascondere le app.
Le icone delle app saranno soggette a livelli simili di manipolazione. È stata introdotta una nuova modalità scura che funziona come un tema dark per le app, ma sarà possibile tintarle in qualsiasi tema di colore scelto — simile a Material You sul Google Pixel, ma con una selezione più ampia.
L’abilitazione di spostare e ridimensionare app e widget sulla schermata principale viene introdotta per la prima volta, suscitando reazioni del tipo “Ma non si poteva già fare?” dagli utenti Android. Ci sono anche nuove opzioni per proteggere la privacy delle app. Sarà possibile bloccarle in modo che sia necessaria una verifica per accedervi o nasconderle in modo che un utente occasionale del dispositivo non possa vederle.
iOS 18 funzionalità fotografiche
Grazie alla capacità dell’IA di identificare temi e persone nelle fotografie, gli aggiornamenti di iOS 18 per l’app Foto riguardano principalmente l’organizzazione e l’aiuto nel trovare rapidamente particolari immagini. Invece di sfogliare la galleria cronologicamente, sarà possibile organizzarla automaticamente in gruppi come viaggi, anim
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