Aumento degli attacchi informatici: il caso del hack alle telecomunicazioni collegate al Typhoon Salt in Cina

Recenti sviluppi riguardanti una campagna di hacking condotta da un gruppo cinese nei confronti delle telecomunicazioni statunitensi continuano a fare emergere informazioni. Recentemente, le autorità USA hanno incluso una nona azienda nell’elenco delle società compromesse. Un nuovo reportage del Wall Street Journal evidenzia che l’hacking noto come Salt Typhoon avrebbe coinvolto un numero maggiore di aziende rispetto a quanto precedentemente rivelato.

l’hacking di Salt Typhoon ha colpito un numero maggiore di aziende di quanto noto

In rapporti precedenti, Verizon, AT&T e Lumen erano emersi come i principali vettori danneggiati dall’attacco. T-Mobile ha subìto tentativi di violazione, ma secondo le fonti, questi sono stati scongiurati. Secondo il Wall Street Journal, anche i dispositivi di rete di Charter Communications, Consolidated Communications e Windstream sono stati compromessi.

I dispositivi di rete non aggiornati forniti da Fortinet sono stati sfruttati durante gli attacchi. Anche i grandi router di rete della Cisco sarebbero stati colpiti. Recentemente, Verizon e AT&T hanno affrontato pubblicamente la questione, affermando che grazie alla cooperazione con le autorità, attività sospette sulle loro reti erano terminate. Lumen ha dichiarato la stessa cosa, precisando che gli hacker non erano riusciti ad accedere ai dati dei suoi clienti.

le capacità tecnologiche della cina per attacchi remoti continuano a crescere

Le crescenti capacità tecnologiche della Cina per eseguire attacchi informatici continuano a rappresentare una seria preoccupazione per gli Stati Uniti. Le autorità di Pechino hanno negato qualsiasi associazione con gli aggressori. L’FBI sostiene che il gruppo Salt Typhoon ha potuto attaccare numerose aziende americane grazie al supporto cinese.

Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale, ha espresso nel 2023 preoccupazioni riguardo ai progressi della Cina in questo settore. Durante un incontro segreto con i dirigenti delle telecomunicazioni e della tecnologia alla Casa Bianca, ha affermato che la Cina sarebbe riuscita a «spegnere decine di porti americani, reti elettriche e altri obiettivi infrastrutturali a proprio piacimento», secondo quanto riportato da Reuters.

Attualmente, l’FBI non è in grado di garantire quando le telecomunicazioni statunitensi saranno completamente sicure. A dicembre dell’anno scorso, un funzionario statunitense ha raccomandato l’uso di comunicazioni criptate ogni volta che fosse possibile.

Continue reading

NEXT

Occhiali intelligenti Halliday: la rivoluzione della visione a portata di sguardo

Il mercato degli occhiali intelligenti ha da sempre attratto l’attenzione degli utenti, ma la realizzazione di modelli con display ha rappresentato una sfida. Oggi, con nuove soluzioni all’orizzonte, il CES 2025 ha svelato Halliday, una nuova coppia di occhiali smart, […]
PREVIOUS

SwitchBot K20+ Pro: il primo robot domestico multitasking al mondo che rivoluziona la tua casa

SwitchBot ha presentato durante il Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas un prodotto innovativo, noto come SwitchBot K20+ Pro, descritto come il “primo robot domestico multitasking al mondo”. Questa tecnologia all’avanguardia offre diverse funzionalità integrate, rendendola versatile per l’uso […]

Potrebbero interessarti

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I più popolari

Di tendenza