Apple, nel corso del WWDC24, ha presentato “Apple Intelligence”, una suite di strumenti di intelligenza artificiale generativa che saranno presto disponibili su iPhone, iPad e Mac. Questo sviluppo si basa su una collaborazione strategica con OpenAI, gli sviluppatori di ChatGPT.
apple intelligence: una panoramica
partnership con openai
Per realizzare alcune delle funzionalità della sua nuova suite di AI, Apple si affida a una collaborazione con OpenAI, che porterà ChatGPT nel sistema Apple Intelligence. Questa alleanza è centrale per l’espansione delle capacità AI di Apple sui suoi dispositivi.
discussioni future con google
Sebbene prima del keynote si fossero diffuse voci su possibili trattative tra Apple e Google per l’integrazione di Google Gemini sugli iPhone, durante l’evento non ci sono state conferme definitive. Nel post-keynote presso lo Steve Jobs Theater, Craig Federighi e John Giannandrea hanno discusso con Justine Ezarik, confermando la speranza di Apple di includere Gemini in futuro.
Noi pensiamo che, in ultima analisi, le persone potrebbero avere preferenze per determinati modelli, magari uno ottimo per la scrittura creativa o uno che preferiscono per la programmazione. Vogliamo quindi consentire agli utenti di scegliere il modello che desiderano. Potremmo considerare integrazioni con diversi modelli come Google Gemini in futuro. Non abbiamo nulla da annunciare ora, ma questa è la nostra direzione.
strategia di apple verso l’integrazione dei modelli ai
Apple adotta un approccio inclusivo nei confronti dei sistemi di intelligenza artificiale, mirando a supportare un ampio ventaglio di modelli AI all’interno di Apple Intelligence. Questa strategia riflette l’intento di fornire agli utenti la massima flessibilità e scelta tra diversi modelli AI.
ajax: il modello linguistico di apple
Il grande assente in questa presentazione è stato il modello linguistico di Apple, denominato “Ajax”. Durante il keynote, non sono state fatte distinzioni tra gli strumenti creati autonomamente da Apple e quelli sviluppati in collaborazione con OpenAI. Pertanto, è possibile che tutte le funzionalità annunciate siano basate su tecnologie non sviluppate interamente da Apple.
prossimi passi
Nei prossimi mesi si saprà di più su Apple Intelligence, con dettagli che emergeranno progressivamente fino alla fine dell’estate, offrendo una visione più approfondita delle nuove funzionalità AI destinate ai dispositivi Apple.
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