Recentemente, Vivo ha svelato importanti sviluppi nella sua roadmap tecnologica, nel corso di un evento aperto ai media. Durante questa interazione, Han Boxiao, Vice Presidente Esecutivo e COO dell’azienda, ha presentato piani innovativi riguardanti soluzioni imaging, smartphone pieghevoli, realtà mista (MR) e robotica umana. Queste iniziative dimostrano l’ambizione di Vivo di spingere oltre i limiti della tecnologia consumatoriale.
vivo entra nel settore degli headset di realtà mista
Vivo prevede di introdurre una nuova generazione del suo chip di imaging auto sviluppato nel prossimo anno. Il dispositivo Vivo X200 Ultra sarà il primo a disporre di questo chip, puntando fortemente su capacità avanzate di teleobiettivo e video, consolidando l’impegno dell’azienda a offrire soluzioni di imaging premium.
In aggiunta, è stato confermato che la serie X Fold di Vivo seguirà ora un ciclo di rilascio annuale. Il prossimo telefono pieghevole di nuova generazione è atteso per il Q3 del 2025. Vivo si propone di rispondere a tutte le esigenze dei consumatori attraverso un unico modello pieghevole, assicurando una combinazione di funzionalità e innovazione all’avanguardia.
Inoltre, Vivo sta entrando nel mercato della realtà mista con un dispositivo ispirato al Vision Pro di Apple. L’azienda prevede di presentare un prototipo nel settembre o ottobre del 2025. Le ultime informazioni suggeriscono che alcune delle caratteristiche del dispositivo di realtà mista di Vivo potrebbero superare quelle del prodotto Apple. Il team di sviluppo della MR, attualmente composto da 500 membri, sta lavorando su tecnologie come l’integrazione di modelli di grandi dimensioni e la percezione spaziale.
cosa ci si può aspettare dagli headset?
Il dispositivo di realtà mista di Vivo subirá test di prototipo in varie città cinesi entro la fine del 2025. Boxiao ha evidenziato che la commercializzazione del prodotto dipenderà dalla maturità dell’ecosistema dei contenuti a supporto. L’impegno di Vivo nel settore della realtà mista sottolinea la sua determinazione a competere in questo campo emergente.
Inoltre, Vivo ha condiviso la sua visione per la robotica umana. Boxiao ha messo in evidenza che la creazione di robot umani ideali richiederà dai 10 ai 15 anni. L’azienda prevede di compiere progressi graduali nei prossimi tre o cinque anni. La strategia di Vivo si concentra sull’utilizzo delle sue competenze in MR e AI per sviluppare prodotti che soddisfino esigenze specifiche dei consumatori.
Le dichiarazioni di Vivo mostrano un chiaro orientamento verso l’innovazione e obiettivi a lungo termine. Il chip di imaging dell’X200 Ultra preannuncia una fotografia all’avanguardia. Il ciclo annuale della serie X Fold garantisce aggiornamenti regolari per gli appassionati di smartphone pieghevoli. Intanto, il dispositivo di MR di Vivo potrebbe ridefinire le esperienze immersive. L’impegno dell’azienda nella robotica segnala la sua ambizione di espandersi in tecnologie futuristiche.
Grazie a significativi investimenti in R&D e una visione chiara, Vivo si sta posizionando come leader globale. Le aspettative dei consumatori e dell’industria si concentrano sui prossimi sviluppi dell’azienda, mentre compete con i colossi tecnologici su più fronti.
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