Il recente sviluppo degli standard di ricarica wireless ha portato alla creazione del Qi2, che promette di migliorare l’esperienza degli utenti di smartphone. Le nuove normative hanno causato preoccupazioni riguardo alla presenza di magneti negli smartphone certificati Qi2, generando un certo scetticismo tra gli appassionati e i professionisti del settore. Recentemente, è stata confermata la presenza di magneti in tutti i dispositivi che riportano la certificazione Qi2, dissipando così i timori diffusi.
Qi2 e la presenza di magneti
Secondo una comunicazione ufficiale del Wireless Power Consortium, tutti i dispositivi contrassegnati con il logo Qi2 includono magneti nel loro design. Questa informazione rassicura gli utenti, specialmente quelli Android, che da tempo osservano con invidia le funzionalità magnetiche presenti sugli iPhone. Per quanto concerne le specifiche del Qi2, è interessante notare che esistono tre profili di ricarica: il Basic Power Profile (BPP), il Extended Power Profile (EPP) e il Magnetic Power Profile (MPP). Quest’ultimo è fondamentale per il funzionamento delle funzionalità magnetiche di Qi2. Pertanto, i dispositivi con certificazione Qi2 utilizzano la specifica Qi v2.0, rendendo la presenza di magneti un requisito essenziale.
Dimensioni dei magneti e caratteristiche del Qi2
Un altro aspetto significativo è la dimensione dei magneti in neodimio utilizzati nei dispositivi Qi2. Questi magneti sono piccoli e compatti, non occupano molto spazio rispetto alle tradizionali bobine di induzione. È stata fornita una specifica sulla dimensione dell’anello magnetico, che presenta un diametro esterno di circa 54 mm e una larghezza di 8 mm. La loro solidità e efficacia nel mantenere il telefono in posizione durante la ricarica rappresentano vantaggi notevoli rispetto alle tecnologie precedenti.
Pressioni sui produttori per l’adozione del Qi2
Gli esperti del settore sollecitano i produttori di smartphone a implementare le nuove tecnologie di ricarica Qi2 nei loro dispositivi. La richiesta è chiara: iniziare a produrre smartphone compatibili con Qi2. La disponibilità di accessori magnetici di alta qualità aumenterebbe notevolmente l’apprezzamento da parte degli utenti. Il HMD Skyline è l’unico dispositivo attualmente disponibile con ricarica Qi2, ma si spera in un ampliamento dell’offerta da parte di altri produttori.
Chi attendere nel mondo Android?
Gli utenti Android stanno attendendo con impazienza che altre aziende sviluppino modelli compatibili con Qi2. Finora, il mercato degli accessori è stato dominato da prodotti progettati esclusivamente per dispositivi Apple, ma l’arrivo del Qi2 offre l’opportunità di ampliare questa gamma.
Lascia un commento