Recentemente, T-Mobile e Starlink hanno annunciato l’imminente avvio della fase di beta testing per il loro nuovo servizio di messaggistica satellitare. Questo programma permetterà a un numero selezionato di utenti di testare una funzionalità innovativa, sfruttando la connessione satellitare per inviare messaggi, ma ci sono delle restrizioni importanti da considerare.
disponibilità del servizio di messaggistica satellitare
La messaggistica satellitare offerta da T-Mobile e Starlink non sarà accessibile a tutti coloro che si registrano per il programma beta. Al momento, solo alcuni modelli di smartphone saranno supportati, specificamente quelli degli utenti con piani postpagati di T-Mobile.
dettagli sulla registrazione
Chiunque può registrarsi per partecipare alla fase di prova, ma T-Mobile ha evidenziato che non tutte le registrazioni garantiranno l’accesso al servizio. Durante la fase beta, il fornitore di telecomunicazioni sta ottimizzando l’esperienza esclusivamente su dispositivi selezionati.
caratteristiche del programma beta
Attualmente, T-Mobile non ha rivelato l’elenco dei dispositivi che supporteranno la beta, ma ha promesso di fornire queste informazioni in occasione del lancio del programma all’inizio del 2025. Si prevede che, in futuro, la compatibilità sarà estesa a un numero maggiore di smartphone. I telefoni Android 15, per esempio, dovrebbero già offrire supporto per la messaggistica satellitare.
prime limitazioni della beta
Nel lancio iniziale, T-Mobile prevede di limitare i test a una ristretta categoria di clienti con piani postpagati, i quali dovranno possedere dispositivi “ottimizzati” per il servizio di messaggistica satellitare. Inoltre, l’accesso sarà concesso secondo l’ordine di registrazione, creando una coda di attesa per i partecipanti.
costi del servizio satellitare
Per coloro che saranno selezionati per partecipare al programma beta, la buona notizia è che il servizio T-Mobile Starlink sarà gratuito durante la fase di prova. Il prezzo del servizio commerciale sarà comunicato al pubblico solo al termine del beta test, previsto per il prossimo anno.
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