La situazione di China Telecom negli Stati Uniti sta suscitando preoccupazioni significative. Secondo un rapporto di Reuters, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti potrebbe essere intenzionato a prendere misure contro le operazioni della società nel paese, sollevando inquietudini riguardo alla possibilità che la compagnia trasferisca dati americani a Pechino.
Preoccupazioni di sicurezza nazionale
Il Dipartimento del Commercio ha già inviato a China Telecom una determina preliminare riguardante la sua presenza negli Stati Uniti, suggerendo che potrebbe rappresentare un rischio per la sicurezza nazionale. L’azienda ha ora un termine di 30 giorni per fornire una risposta a tali preoccupazioni. Attualmente, la società non ha ancora rilasciato dichiarazioni riguardo al caso.
Non è la prima volta che China Telecom finisce nel mirino del governo americano. Nel 2021, la FCC aveva revocato l’autorizzazione alla compagnia di operare negli Stati Uniti, sostenendo motivazioni legate alla sicurezza nazionale.
È importante notare che la posizione di China Telecom negli Stati Uniti è limitata. Anche in caso di divieto totale, è improbabile che ci siano effetti finanziari di grande rilevanza. Questo intervento da parte del governo statunitense potrebbe avere un valore più simbolico che pratico, come ipotizzato da alcuni osservatori.
Altre aziende sotto osservazione
Le preoccupazioni circa il trasferimento di dati americani verso Pechino non riguardano solo China Telecom. La piattaforma di social media TikTok è anch’essa sotto esame per le stesse ragioni, in quanto la società madre, ByteDance, ha sede in Cina.
Aumento degli attacchi informatici
Nell’ultimo periodo, si è registrato un significativo aumento delle accuse di attacchi informatici sponsorizzati dallo stato contro gli Stati Uniti da parte della Cina. Il gruppo noto come “Salt Typhoon” è l’ultima formazione ad essere collegata a un attacco recente.
Secondo le autorità, il gruppo ha sfruttato delle vulnerabilità di sicurezza all’interno delle infrastrutture delle telecomunicazioni statunitensi per rubare dati sia da utenti singoli che da aziende. Preoccupa il fatto che aziende importanti come AT&T e Verizon non abbiano ancora avvisato le persone colpite dalla violazione dei dati.
L’a consigliere del Presidente Eletto Donald Trump, il Rappresentante Mike Waltz, ha recentemente suggerito che il governo statunitense dovrebbe adottare un approccio offensivo contro questi attacchi informatici.
Le tensioni tra Stati Uniti e Cina sono in continua crescita, con il governo statunitense che ha già imposto sanzioni a grandi aziende americane come Huawei, costringendola a ritirarsi dal mercato statunitense. Tale strategia è stata successivamente estesa ad altre aree geografiche, dove anche gli alleati degli Stati Uniti hanno seguito l’esempio.
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