La pubblicità rappresenta un aspetto ineludibile della vita digitale, svolgendo un ruolo fondamentale nel connettere le aziende con il pubblico di riferimento. Nonostante possa risultare frustrante, la sua presenza è sempre più invasiva, in particolare nel contesto di Android, dove Google sta ampliando la dimensione degli annunci, rendendoli più difficili da ignorare e collocandoli in posizioni strategiche che nascondono informazioni utili.
il Play Store sta diventando sempre più frustrante da utilizzare
sono stanco di scorrere gli annunci per trovare ciò che mi serve
Accedendo al Play Store, si presentano due sezioni principali. La prima è un carosello di raccomandazioni, che inizia con una campagna pubblicitaria per sbloccare un nuovo profilo su TikTok. Questo contenuto non è pertinente per molti utenti, che non trovano utili suggerimenti in merito. Sotto questo banner si trovano le raccomandazioni “Suggerite per te”.
Qui, Google mostra una certa furbizia, introducendo un’altra sezione intitolata “Consigliate per te”, dove sono elencate app più attinenti a quelle già installate. Le raccomandazioni “Suggerite per te” consistono principalmente in app sponsorizzate, come Temu e giochi come RAID: Shadow Legends.
Scorrendo si possono eventualmente trovare contenuti più interessanti, come le migliori app del Google Play dell’anno, ma il percorso è spesso ostacolato dalla presenza delle pubblicità. La situazione è destinata a peggiorare, dato che Google ha iniziato a richiedere permessi di localizzazione per il Play Store, con l’intento di mostrare pubblicità relative ad eventi locali.
Google TV è addirittura peggiore
annunci a schermo intero forzati sono un passo troppo avanti
La pagina “Per te” sui dispositivi Google TV ha visto aggiornamenti simili a quelli del Play Store. A partire da gennaio 2024, gli utenti si sono trovati di fronte a video pubblicitari a schermo intero, che interrompono l’uso normale della televisione. Google ha iniziato a visualizzare codici QR accanto agli annunci, facilitando l’accesso diretto ai prodotti, ma ciò ha generato ulteriore frustrazione.
La sensazione di essere bombardati da annunci a schermo intero ha portato alcuni utenti a cercare metodi alternativi per riprodurre contenuti, ignorando l’interfaccia di Google TV.
evitare annunci frustranti è difficile, ma è possibile su Android
La dominanza di Google nell’ecosistema Android rende la lotta contro gli annunci una sfida complessa. Esistono soluzioni per bloccare gli annunci sul proprio smartphone, ma queste non riescono a eliminare completamente la pubblicità nel Play Store o nella ricerca. Google offre la possibilità di bloccare gli annunci su YouTube, ma ciò comporta un costo elevato per rendere il servizio utilizzabile.
In definitiva, è evidente che Google è diventato un esempio di deterioramento della user experience. La difficoltà nel godere delle proprie app e prodotti senza dover affrontare annunci irrilevanti spinge sempre più utenti verso altre opzioni. La quasi totale permeabilità di Google nel mondo Android rende questo passaggio complicato.
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