Scopri Come Misurare e Ottimizzare la Velocità di Ricarica del Tuo Smartphone

Per caricare un dispositivo mobile in modo rapido e affidabile, è fondamentale utilizzare un caricabatterie adeguato. I migliori caricabatterie per smartphone sono dotati di meccanismi di sicurezza e di potenza sufficiente a garantire una ricarica efficace per qualsiasi smartphone Android moderno. Conoscere il tasso massimo di ricarica supportato dal proprio dispositivo non è complicato, mentre risulta più difficile determinare quanti watt effettivamente stanno entrando nella batteria. Questa guida fornisce le informazioni necessarie per ottenere misurazioni accurate.

Cosa sono i watt e come influiscono sulla velocità di ricarica

Capire i numeri

I watt rappresentano la quantità di energia generata, consumata o trasferita nel tempo. Un numero maggiore di watt significa una maggiore quantità di energia in transito. Nel caso della ricarica della batteria, un numero maggiore di watt corrisponde a una ricarica più veloce. Per calcolare i watt che fluiscono in un circuito, è sufficiente moltiplicare la tensione per la corrente (Watt = Volts x Amps).

La maggior parte degli smartphone riporta il tasso massimo di ricarica nelle specifiche, facilmente reperibili. È opportuno prestare attenzione alle raccomandazioni dei produttori, che talvolta indicano caricabatterie con potenza superiore a quella realmente supportata dal dispositivo. Ad esempio, Google ha lanciato il Pixel 7 Pro consigliando un caricabatterie da 30W, mentre il dispositivo supporta una potenza massima di 23W.

Come misurare la potenza di ricarica con un’app

Utilizzare un’app si rivela un metodo economico e veloce per valutare le prestazioni di ricarica. L’app Ampere, disponibile per Android, è altamente raccomandata. Essa misura la corrente che entra nella batteria sfruttando un’API che raccoglie informazioni simili a quelle fornite dal sistema operativo.

  1. Scaricare l’app Ampere dal Google Play Store e aprirla. Dopo una breve introduzione all’interfaccia, verranno mostrati i milliamperi (mA) in ingresso o in uscita dalla batteria.
  2. Collegare il dispositivo al caricabatterie utilizzato di solito. Un valore positivo indicherà la corrente con cui la batteria sta caricando.
  3. Moltiplicare la corrente per la tensione visualizzata. Questo fornisce la potenza in milliwatt (mW) in ingresso nella batteria. Dividere il valore in milliwatt per 1.000 per convertirlo in watt (W).

È importante notare che gli smartphone caricano più rapidamente quando la batteria è a livelli bassi. Per ottenere i tassi di potenza massimi, è consigliabile che il livello della batteria sia molto ridotto, idealmente sotto il 20%. Con il riempirsi della batteria, la potenza assorbita diminuisce per evitare sovraccarichi.

Come misurare la potenza di ricarica utilizzando un misuratore USB

Un misuratore dedicato per una maggiore accuratezza

Un’alternativa all’utilizzo di un’app è l’acquisto di un misuratore USB di potenza, che offre maggiore precisione rispetto all’uso di Ampere. Ecco come procedere:

  1. Acquistare un misuratore USB di potenza. Sono disponibili versioni economiche per testare dispositivi di consumo come gli smartphone.
  2. Collegare il misuratore al dispositivo e successivamente il cavo di ricarica al misuratore. Questa apparecchiatura funge da intermediario tra il cavo di ricarica e il dispositivo.
  3. Il misuratore visualizzerà in tempo reale le misurazioni di tensione (V), corrente (A) e watt (W), evitando calcoli complessi.

Cambiare il caricatore o il cavo può far caricare un Android più velocemente?

Utilizzare un cavo o un caricabatterie di qualità inferiore può effettivamente ridurre la velocità di ricarica. Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare la ricarica:

  • Provare un cavo USB diverso. I cavi a basso costo potrebbero non supportare la stessa quantità di corrente del cavo originale. Alcuni modelli, come quelli di OnePlus, potrebbero funzionare al massimo della potenza solo con cavi proprietari.
  • Controllare se il caricabatterie offre la potenza necessaria per il proprio dispositivo. Se si desidera caricare a 25 watt, il caricabatterie deve essere valutato per almeno 25 watt.
  • Verificare che il caricabatterie e il telefono supportino un protocollo di ricarica rapida condiviso, come USB Power Delivery o Qualcomm Quick Charge.
  • Provare una porta di ricarica diversa, poiché alcuni caricabatterie con più uscite USB potrebbero supportare la ricarica rapida solo su alcune porte specifiche.

Pronti per testare i vostri gadget USB

Ora è possibile verificare la velocità di ricarica del proprio smartphone e comprendere il significato dei numeri. In alcuni casi, aggiornare il caricabatterie o il cavo potrebbe non apportare miglioramenti. La ricarica lenta potrebbe indicare una batteria in degrado. È consigliabile controllare la salute della batteria per avere un quadro chiaro. Quando si acquistano accessori, scegliere aziende affidabili in grado di garantire le loro velocità di ricarica pubblicizzate.

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