Il mercato dei semiconduttori di Samsung sembra aver intrapreso un trend positivo dopo un lungo periodo di difficoltà. Recentemente, un rappresentante della compagnia ha confermato il superamento delle problematiche legate al processo produttivo a 3nm, suscitando l’interesse per un possibile ritorno all’uso dei chip Exynos nella serie Galaxy S26.
Raggiunta la stabilità nel processo di produzione a 3nm
Uno dei principali problemi di Samsung Foundry era rappresentato dai bassi tassi di resa dei wafer a 3nm GAA, che oscillavano tra il 10% e il 30%. Questa situazione aveva reso non sostenibile la produzione massiva del chip Exynos 2500, costringendo l’azienda a utilizzare l’oneroso Snapdragon 8 Elite in tutti i modelli della serie Galaxy S25. Inoltre, Samsung aveva perso importanti clienti, come NVIDIA, a causa dell’incapacità delle sue fabbriche di adottare i processi produttivi più moderni.
Implementazione significativa dei chip Exynos nella serie Galaxy S26
Con la recente stabilizzazione del processo produttivo dei chip a 3nm, Samsung prevede di tornare all’utilizzo dei chip Exynos in numerosi dispositivi. Secondo un’affidabile fonte, l’azienda intende “implementare significativamente” i chip Exynos nella serie Galaxy S26. Sebbene non tutti i modelli della serie S26 adotteranno i chip Exynos, si ipotizza un ritorno alla strategia di riservare i chip Snapdragon per i modelli Ultra, mentre i modelli non Ultra potrebbero tornare ad essere equipaggiati con tecnologia Exynos.
Possibili nuove varianti della serie Galaxy
Un ulteriore sviluppo prevede l’introduzione di un modello “Slim” nella serie Galaxy S25, che potrebbe essere mantenuto anche nelle generazioni future, suggerendo quindi la presenza di un Galaxy S26 Slim con SoC Exynos di ultima generazione.
Exynos 2500 per i modelli Galaxy Z Flip di prossima generazione
È stata confermata l’implementazione del chip Exynos 2500 nei nuovi modelli Galaxy Z Flip 7 e Galaxy Flip FE. Questa decisione rappresenta un importante passo per Samsung, in quanto permetterà di ridurre i costi di produzione. Va notato che il Snapdragon 8 Elite Gen 2 risulta essere ancora più costoso del suo predecessore, il quale già presenta un aumento del 30% rispetto al Snapdragon 8 Gen 3.
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