Arrivo delle pubblicità su Bluesky
Il CEO di Bluesky, Jay Graber, ha recentemente indicato che è probabile l’introduzione di pubblicità sulla piattaforma, anche se ciò non avverrà immediatamente. Quest’affermazione è emersa in un’intervista con TechCrunch, dove la direttrice ha rivelato che il social network sta attirando l’attenzione di nuovi investitori dopo un finanziamento di 15 milioni di dollari. Graber ha accennato a potenziali fonti di reddito per la piattaforma, tra cui abbonamenti, un marketplace dedicato agli algoritmi e la vendita di nomi di dominio.
Graber ha assicurato che l’introduzione di annunci non comporterà una degradazione della qualità della piattaforma, specificando che non vorrebbe “trasformare” Bluesky in un modello incentrato sulle pubblicità. Rispondendo a domande sulla possibilità di mantenere la piattaforma senza inserzioni pubblicitarie, ha affermato: “Non penso sia necessariamente vero”. Ha aggiunto che un eventuale approccio pubblicitario verrebbe guidato dall’intento degli utenti, per evitare pratiche scorrette che danneggiano l’esperienza complessiva.
- Jay Graber – CEO di Bluesky
Bluesky e il rifiuto delle licenze per l’IA
Oltre alle pubblicità, Graber ha escluso l’idea di accordi di licenza relativi all’Intelligenza Artificiale come modalità di monetizzazione. Bluesky aveva già promesso di non utilizzare i post degli utenti per addestrare modelli di IA generativa. La piattaforma ha registrato una significativa crescita nelle ultime settimane, attirando utenti in cerca di alternative a X. Recentemente, il numero degli utenti attivi mensili è passato da 20 a 24 milioni in sole due settimane.
- Obiettivi di monetizzazione
- Espansione del numero di utenti
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