l’addio a bixby: l’arrivo di google gemini sui dispositivi samsung
Si registrano cambiamenti significativi per i dispositivi Samsung Galaxy, che segnano una possibile transizione dall’assistente vocale Bixby a Google Gemini. Recenti indizi suggeriscono che Samsung prevede di consentire agli utenti di impostare Google Gemini come assistente predefinito attivabile tramite il pulsante laterale.
evidenze della modifica nell’aggiornamento one ui 7
Un codice rilevato nell’ultima versione dell’app Google indica un wizard di configurazione dedicato per associare Gemini al pulsante laterale. Questa manovra modifica l’attuale impostazione che, con una pressione prolungata, attiva Bixby, il sistema di assistenza vocale di Samsung. Sebbene Bixby abbia compiuto progressi dal suo lancio nel 2017, non riesce a competere con le vere capacità dell’intelligenza artificiale offerte da Gemini.
le implicazioni dell’aggiornamento
Se confermato, l’aggiornamento a One UI 7, previsto in coincidenza con il lancio del Galaxy S25 a gennaio, rappresenterebbe un cambiamento significativo nelle relazioni tra Samsung e il mondo degli assistenti vocali. Attualmente, il pulsante laterale è rigidamente bloccato su Bixby, ma la nuova funzionalità potrebbe consentire una maggiore personalizzazione dei dispositivi Galaxy.
un futuro incerto per bixby e le alternative
Sebbene non ci siano notizie ufficiali da parte di Samsung riguardo a questa modifica, l’attenzione rivolta a Google Gemini potrebbe segnare una svolta nel riconoscimento delle sue potenzialità superiori rispetto a Bixby. Non ci sono indicazioni se altri assistenti vocali di terze parti potranno accedere a questo pulsante, ma la possibile apertura verso Gemini rappresenta un passo avanti significativo.
considerazioni finali
In un mercato in continua evoluzione, con nuovi sviluppi e aggiornamenti software, rimane fondamentale osservare l’implementazione di queste novità e l’impatto sui dispositivi Samsung Galaxy. La scelta di permettere l’utilizzo di Google Gemini al posto di Bixby potrebbe tradursi in un miglioramento della funzionalità e dell’esperienza utente.
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